Il Comune è senza Protezione civile
Nonostante le tante associazioni di volontari manca un gruppo ufficiale
28 luglio 2021
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PORTO TORRES. Il Comune non dispone ancora di un gruppo ufficiale di Protezione civile pronto ad intervenire per la gestione di un evento di grave calamità naturale.
Dopo aver costituito il Coc manca infatti un tassello fondamentale per la gestione delle emergenze in caso di calamità o di emergenze climatiche o legate anche ai processi di natura industriale presenti nel territorio.
Il Piano era stato approvato dal consiglio comunale il 18 maggio 2016 e il redattore del Piano di protezione civile, l'architetto Piero Capello, già da allora sottolineava l'importanza della comunicazione, dell'informazione e formazione attraverso le associazioni di volontariato della Protezione civile. In città sono numerose le associazioni di volontariato, ma manca di fatto quello che viene definito un gruppo di protezione civile comunale.
L'argomento è stato sollevato diverse volte nelle sedute consiliari dal capogruppo della Lega, Ivan Cermelli, che ha proposto al sindaco Massimo Mulas l'istituzione del gruppo volontari Protezione civile. Per la sua costituzione è necessario indire un’assemblea pubblica per pubblicizzare l’intenzione dell’amministrazione comunale di costituire un gruppo comunale di volontari di Protezione civile e successivamente costituire un nucleo di circa 20 volontari disponibili a costituirsi in gruppo. Le altre procedure sono l’atto costitutivo e il regolamento e la presentazione del gruppo e del relativo regolamento in consiglio comunale, il quale attraverso una delibera ne riconosce la costituzione. All’interno del Comune di Porto Torres ricadono un Sito di interesse nazionale, il Parco nazionale dell’Asinara e un'Area marina protetta, aree Sic come l'isola Piana e uno scalo marittimo internazionale.
E davvero grave che nel 2021 l’ente locale non disponga di un gruppo ufficiale di Protezione civile in grado di intervenire per le gravi emergenze sia nel vasto territorio comunale sia sull’isola dell’Asinara. (g.m.)
Dopo aver costituito il Coc manca infatti un tassello fondamentale per la gestione delle emergenze in caso di calamità o di emergenze climatiche o legate anche ai processi di natura industriale presenti nel territorio.
Il Piano era stato approvato dal consiglio comunale il 18 maggio 2016 e il redattore del Piano di protezione civile, l'architetto Piero Capello, già da allora sottolineava l'importanza della comunicazione, dell'informazione e formazione attraverso le associazioni di volontariato della Protezione civile. In città sono numerose le associazioni di volontariato, ma manca di fatto quello che viene definito un gruppo di protezione civile comunale.
L'argomento è stato sollevato diverse volte nelle sedute consiliari dal capogruppo della Lega, Ivan Cermelli, che ha proposto al sindaco Massimo Mulas l'istituzione del gruppo volontari Protezione civile. Per la sua costituzione è necessario indire un’assemblea pubblica per pubblicizzare l’intenzione dell’amministrazione comunale di costituire un gruppo comunale di volontari di Protezione civile e successivamente costituire un nucleo di circa 20 volontari disponibili a costituirsi in gruppo. Le altre procedure sono l’atto costitutivo e il regolamento e la presentazione del gruppo e del relativo regolamento in consiglio comunale, il quale attraverso una delibera ne riconosce la costituzione. All’interno del Comune di Porto Torres ricadono un Sito di interesse nazionale, il Parco nazionale dell’Asinara e un'Area marina protetta, aree Sic come l'isola Piana e uno scalo marittimo internazionale.
E davvero grave che nel 2021 l’ente locale non disponga di un gruppo ufficiale di Protezione civile in grado di intervenire per le gravi emergenze sia nel vasto territorio comunale sia sull’isola dell’Asinara. (g.m.)
