La Nuova Sardegna

Sassari

Il Lungomare di Balai sarà a misura di disabili

di Gavino Masia
Il Lungomare di Balai sarà a misura di disabili

Il percorso verrà sistemato con 1 milione 200 mila della Rete metropolitana Previsto l’accesso facilitato ai non vedenti e anche una nuova illuminazione

29 luglio 2021
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PORTO TORRES. Tempi più vicini per un intervento sul percorso pedonale del Lungomare di Balai, dove i marciapiedi-trappola che tanti danni hanno causato alle persone in questi anni, dopo la presa d’atto della giunta comunale sullo studio di fattibilità del progetto di realizzazione di un percorso pedonale per non vedenti e disabili. Soggetto attuatore è la Rete metropolitana del Nord Sardegna e si prevedeno lavori per circa un milione duecentomila euro.

Un finanziamento che la Rete aveva assegnato alla precedente amministrazione comunale e dovrebbe permettere al Comune di mettere finalmente a posto la pavimentazione di fronte al mare. L’intervento si pone come obiettivo di rendere fruibile ai non vedenti e ai disabili il tratto più caratteristico del Lungomare turritano.

Il percorso pedonale esistente non risulta infatti essere a norma: gli spazi non sono accessibili, occorre abbattere le barriere architettoniche. E più di una volta ci sono state cadute accidentali, anche di una certa gravità, originate proprio dalla pavimentazione sconnessa.

Il forte stato di degrado della superficie pedonabile, causato anche dall’ambiente aggressivo salino, rende impraticabile il transito di persone con disabilità che si vogliono recare alla spiaggia dello Scoglio Lungo a agli arenili delle Acque Dolci. E rende molto difficoltoso anche quello per i cittadini normodotati, che spesso si vedono costretti, pur rischiando , a camminare sulla vicina pista ciclabile.

Il progetto dell’opera prevede la sostituzione della pavimentazione in trachite presente su tutto il Lungomare, dalla spiaggia della Renaredda fino a Balai, per una superficie di circa 6mila metri quadrati. La pavimentazione sarà sostituita con il cosiddetto calcestruzzo architettonico, con la previsione di camminamenti a norma per non vedenti e disabili progettati dopo un confronto con le associazioni di volontariato che si occupano di questi temi.

Gli elementi modulari della pavimentazione dovranno essere comunque articolati in codici informativi di semplice comprensione, che forniscano indicazioni direzionali e avvisi situazionali attraverso quattro differenti canali. Verrà inoltre completamente sostituita la linea dell'illuminazione pubblica con la collocazione di 75 nuovi pali, nel rispetto della normativa sull'inquinamento luminoso.

«Questo progetto è un atto concreto che renderà più bella e accessibile la passeggiata dei cittadini turritani – dicno il sindaco Massimo Mulas e l’assessora ai Lavori pubblici Maria Bastiana Cocco – ed è la dimostrazione che per costruire dei risultati c'è bisogno di tempo assieme alla capacità di valorizzare la continuità amministrativa: abbiamo ereditato un progetto positivo e intendiamo realizzarlo nel minor tempo possibile, per dare modo a tutti di camminare in tranquillità davanti al mare».

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