La Nuova Sardegna

Sassari

Agente aggredito da un detenuto

Agente aggredito da un detenuto

Nuovo episodio di violenza nel carcere di Bancali. Melis (Osapp): «Fatto grave»

31 luglio 2021
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SASSARI. Dopo le ripetute denunce da parte delle organizzazioni sindacali , resta critica la situazione nel carcrre di Bancali che nei giorni scorsi era arrivato alla ribalta nazionale dopo la diffusione di un video che documenta la violenta aggressione del boss Leoluca Bagarella a un agente della polizia penitenziaria che lo scortava in un corridoio del penitenziario.

É di ieri la notizia di una nuova aggressione ai danni di un poliziotto in servizio. É stato il segretario regionale dell’Osapp Roberto Melis a raccontare l’accaduto.

«Un agente della polizia penitenziaria è stato aggredito giovedì sera da un detenuto nel carcere di Bancali, a Sassari. Mentre il detenuto veniva accompagnato in cortile per l’ora d'aria ha cercato di scappare. Bloccato dal poliziotto, gli si è avventato al collo e lo ha scaraventato prima contro un cancello e poi a terra. L'arrivo di altri agenti, che sono riusciti a immobilizzare il recluso, ha scongiurato il pericolo che l'aggressione avesse conseguenze peggiori». Un nuovo episodio di violenza - per fortuna gestito senza particolare conseguenza dal pronto intervento degli agenti - che arriva nel momento in cui non si è ancora spenta l’eco per il fatto che ha visto protagonista Bagarella.

«La situazione del carcere sassarese di Bancali è critica – sottolinea Roberto Melis – , ancora oggi la struttura è priva di un comandante titolare e un direttore effettivo. Oramai sono anni che l'Osapp lancia l'allarme per la delicata situazione delle carceri del distretto, ma sembrerebbe che tale grido di aiuto non arrivi all'amministrazione centrale. Se è vero che continuano a non arrivare le risposte adeguate».

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