In fuga sull’autobus ladro arrestato
Un 48enne sassarese aveva appena commesso un furto I carabinieri lo hanno fermato a bordo del mezzo pubblico
01 agosto 2021
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SASSARI. Ha trovato la porta aperta di una abitazione in via Stanis Manca, è entrato e ha cominciato a rovistare. Ha trovato un portafoglio con documenti e una banconota da 10 euro e se l’è portato via. Poi per accelerare la fuga, e magari sfuggire ai controlli è salito sull’autobus a bordo del quale pensava di allontanarsi dalla zona senza problemi.
Il 48enne sassarese, con alcuni precedenti di polizia, è stato però inseguito e raggiunto dai carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Sassari che lo hanno arrestato in flagranza di reato con l’accusa di furto.
L’episodio si è verificato nella serata di venerdì, quando gli operatori della pattuglia che stavano transitando nella zona di via Stanis Manca hanno colto la situazione di allarme per il furto in abitazione appena commesso e hanno intuito che l’uomo in fuga, salito frettolosamente sull’autobus dell’Atp potesse essere l’autore del furto. Così hanno seguito e fermato il mezzo pubblico a bordo del quale c’era appunto il 48enne che aveva il portafoglio con i 10 euro e i documenti personali della vittima.
L’uomo è stato prelevato e accompagnato nella sede del comando provinciale per espletare le formalità di rito, a conclusione delle quali è stato dichiarato in arresto e accompagnato nella propria abitazione in regime di detenzione domiciliare in attesa dell’udienza davanti al giudice del Tribunale di Sassari che si è svolta ieri mattina. Il giudice ha convalida l’arresto e disposto per l’uomo la misura dell’obbligo di firma.
Proprio in questi giorni, a seguito di diverse denunce presentate per furti in abitazione, sono stati intensificati da parte di carabinieri e polizia le attività di controllo finalizzate proprio a prevenire i furti in casa. Un fenomeno che si sviluppa proprio nella stazione delle vacanze e delle ferie, quando le abitazioni rimangono libre (anche per pochi giorni) e finiscono nel mirino si ladri sempre più organizzati.
É stato rinnovato l’invito - in caso di assenze anche per brevi periodi della abitazioni - a mettere in atto tutti i sistemi di protezione (dagli allarmi, ove presenti, alle serrature di sicurezza, sino alle forme di vigilanza più tradizionali lasciando a familiari l’incarico di effettuare dei passaggi periodici per verificare che tutto sia a posto e che non ci siano in zona presenza sospette).
Il 48enne sassarese, con alcuni precedenti di polizia, è stato però inseguito e raggiunto dai carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Sassari che lo hanno arrestato in flagranza di reato con l’accusa di furto.
L’episodio si è verificato nella serata di venerdì, quando gli operatori della pattuglia che stavano transitando nella zona di via Stanis Manca hanno colto la situazione di allarme per il furto in abitazione appena commesso e hanno intuito che l’uomo in fuga, salito frettolosamente sull’autobus dell’Atp potesse essere l’autore del furto. Così hanno seguito e fermato il mezzo pubblico a bordo del quale c’era appunto il 48enne che aveva il portafoglio con i 10 euro e i documenti personali della vittima.
L’uomo è stato prelevato e accompagnato nella sede del comando provinciale per espletare le formalità di rito, a conclusione delle quali è stato dichiarato in arresto e accompagnato nella propria abitazione in regime di detenzione domiciliare in attesa dell’udienza davanti al giudice del Tribunale di Sassari che si è svolta ieri mattina. Il giudice ha convalida l’arresto e disposto per l’uomo la misura dell’obbligo di firma.
Proprio in questi giorni, a seguito di diverse denunce presentate per furti in abitazione, sono stati intensificati da parte di carabinieri e polizia le attività di controllo finalizzate proprio a prevenire i furti in casa. Un fenomeno che si sviluppa proprio nella stazione delle vacanze e delle ferie, quando le abitazioni rimangono libre (anche per pochi giorni) e finiscono nel mirino si ladri sempre più organizzati.
É stato rinnovato l’invito - in caso di assenze anche per brevi periodi della abitazioni - a mettere in atto tutti i sistemi di protezione (dagli allarmi, ove presenti, alle serrature di sicurezza, sino alle forme di vigilanza più tradizionali lasciando a familiari l’incarico di effettuare dei passaggi periodici per verificare che tutto sia a posto e che non ci siano in zona presenza sospette).
