La Nuova Sardegna

Sassari

Sì al bilancio che libera 6 milioni

di Gavino Masia
Sì al bilancio che libera 6 milioni

Approvato all’unanimità il Rendiconto 2020. Mulas: lavoro serio e profondo, ripagato con la fiducia

01 agosto 2021
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PORTO TORRES. I consiglieri comunali di maggioranza e opposizione hanno votato a favore il documento del rendiconto di gestione, anno 2020, che propone 6 milioni di euro di avanzo libero per interventi importanti in tutto il territorio comunale.

La cifra ha superato di gran lunga quella del rendiconto 2019 (un milione e 700mila euro) e può quindi permettere alla macchina amministrativa di poter viaggiare a pieno regime e dare finalmente alla città alcune di quelle risposte che attende da tanto tempo. La pratica è stata fortemente influenzata dagli indirizzi politici forniti dal sindaco Massimo Mulas, comunque, che sono stati rivolti soprattutto alla chiusura di partite storiche (autoparco comunale Atp e società Ciclat) che si trascinavano da anni e che ingessavano il bilancio. A queste si somma poi una rimodulazione del fondo contenzioso, la liberazione di altre risorse e la gestione di non facili debiti fuori bilancio ereditati dalle precedenti amministrazioni.

Tra le priorità degli interventi nel 2021 ci sono soprattutto il rifacimento delle strade cittadine (1 milione di euro), la realizzazione della rotatoria di ingresso a Porto Torres (470mila euro), gli interventi di manutenzione nella scuole cittadine (165mila euro) e gli interventi straordinari sugli impianti sportivi (130mila euro), tra cui il rifacimento del manto erboso dello stadio comunale.

«Siamo riusciti ad approvare un rendiconto di profondo significato politico sia grazie alla struttura – dice l’assessore alle Finanze Alessandro Carta - sia grazie all’intero consiglio comunale, che ha dimostrato non solo grande senso di responsabilità ma soprattutto fiducia nei confronti dell’amministrazione comunale avendo colto la serietà con la quale abbiamo impostato la nostra azione politica. L’approvazione è arrivata infatti con qualche settimana di ritardo – aggiunge - ma con dei risultati significativi in virtù delle importanti risorse liberate da quelle quote di bilancio che per molti anni sono rimaste accantonate: non abbiamo perso due mesi, bensì ne abbiamo guadagnato dieci evitando il rinvio di questi risultati al prossimo rendiconto, e Porto Torres non può certo permettersi di rimanere ad aspettare ulteriormente».

Nella stessa seduta consiliare è stata approvata all’unanimità anche una variazione di bilancio abbastanza sostanziosa, oltre 3 milioni e 700mila euro, che ha permesso di ratificare delle entrate regionali su interventi socio-assitenziali e di bandire la gara d'appalto, tramite partenariato pubblico-privato, di gestione dei cimiteri comunali. «Questo documento ora sblocca risorse essenziali che ci permetteranno di effettuare interventi importanti – conclude l’assessore -, ad esempio nel campo del decoro urbano e delle manutenzioni, che non è stato possibile affrontare finora. In generale crediamo sia stata proposta una programmazione di bilancio che getti le premesse per ripristinare anche dentro il Comune un clima di serenità e lavoro, estremamente necessari per ammodernare e rimotivare la macchina amministrativa».

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