La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Comincia oggi la tre giorni di condivisione dei risultati ottenuti dal progetto comunitario Ecostrim - tra cui l’adesione alla Carta europea del turismo sostenibile – organizzata dall’Ente Parco Asinara in collaborazione con le amministrazioni comunali di Porto Torres, Stintino e Castelsardo. Tre giornate di studio e discussioni (martedì, mercoledì è giovedì) che prevedono attività di comunicazione e sensibilizzazione sui risultati ottenuti dal partenariato, con esposizione degli studi scientifici, della Cets, della certificazione degli operatori economici attraverso il marchio del Parco e la realizzazione di tre punti informativi e di alcuni sentieri attrezzati per l’accessibilità di tutti. Parteciperanno i sindaci dei tre comuni costieri - Massimo Mulas, Antonio Diana e Antonio Capula - la commissaria straordinaria e il direttore del Parco nazionale Gabriela Scanu e Vittorio Gazale.

Sarà anche l’occasione per condividere i progetti di sistema del ministero della Transizione ecologica a valere sui fondi destinati alla ripresa e resilienza post-Covid. Il Pnrr, infatti, orienta verso le aree protette importanti risorse destinate alla digitalizzazione, alla mobilità sostenibile e ai cambiamenti ambientali globali con i bandi “Parchi per il clim”.

Questa nuova visione trova tra l’altro coerenza con il percorso di accreditamento internazionale del Parco dell’Asinara con la Carta Europea del turismo sostenibile delle aree protette, recentemente acquisita dalla federazione pan-europea Europarc. Una scelta portata avanti dall’Ente di via Ponte Romano, dagli operatori economici del Parco e dalle amministrazioni locali di Porto Torres, Stintino e Castelsardo in una gestione attiva della sostenibilità in ambito turistico. (g.m.)