La Nuova Sardegna

Sassari

Cesti smontati dal lontano 2015: l’assurdo spreco di via De Carolis

SASSARI. Un altro caso simbolo di quanto le amministrazioni comunali tengano in considerazione gli spazi destinati alle attività di quartiere, per le quali sono state spese decine di migliaia di euro,...

04 agosto 2021
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SASSARI. Un altro caso simbolo di quanto le amministrazioni comunali tengano in considerazione gli spazi destinati alle attività di quartiere, per le quali sono state spese decine di migliaia di euro, è il campetto di basket di via Luna e Sole, della scuola di via De Carolis, a fianco della palestra bowling.

Era stato concepito proprio come palyground di questiere e in effetti per un paio d’anni, era diventato il punto di riferimento per i giovani appassionati di palla a spicchi. Poi però il dirigente scolastico si era stufato di vedere ragazzini che scavalcano le recinzioni e lasciano per terra le bottiglie di plastica, così, invece di chiedere al comune di posizionare dei contenitori per la differenziata, aveva preferito chiudere tutto a doppia mandata, far smontare i cerchi, e mettere in freezer uno spazio pubblico realizzato attraverso i finanziamenti Iscol@ e costato un sacco di soldi. La giunta Sanna, per risolvere il braccio di ferro col dirigente, aveva stanziato altri 145mila euro per realizzare nuove recinzioni e due ingressi: uno per la scuola e uno per il quartiere per le attività extra didattiche. Ma dei canestri, dal 2015 a oggi, nemmeno l’ombra e quel prezioso spazio per lo sport rimane un imperdonabile spreco di risorse.

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