Una staccionata protegge la scogliera di Balai
L’ha installata il Comune per evitare il passaggio dei bagnanti vicino alle rocce erose da mare e piogge
08 agosto 2021
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PORTO TORRES
In questi giorni è comparsa una staccionata nella parte finale della spiaggia di Balai – in prossimità della parete rocciosa erosa dalle piogge e dalle mareggiate - per evitare il passaggio ai bagnanti che cercano un punto d’ombra durante la giornata trascorsa sull’arenile.. L’iniziativa adottata dal Comune mira a rendere sicuro quel tratto di spiaggia vicino alle rocce, così come fece l’amministrazione Scarpa qualche anno fa.
Una precauzione estiva in attesa che nei prossimi mesi si cerchi finalmente di intervenire, perchè gran parte della zona di Balai soffre purtroppo una forte erosione costiera nelle rocce che cadono a picco sul mare.
Un anno e mezzo fa si era staccato un altro grosso frammento di roccia dalla “Grotta dei piccioni”, di fronte al piccolo arenile dello Scoglio Ricco, confermando che le problematiche dei cedimenti di roccia sta coinvolgendo tutta la parte costiera che da Balai si estende fin oltre la torre di Abbacurrente. Le temperature estive frenano il moto ondoso che, spinto dal vento va a creare problemi alla stabilità delle rocce.
Quando arriverà il periodo autunnale, però, bisogna farsi trovare pronti per combattere l’erosione costiera. Sono trascorsi sette mesi da quando il Comune ha affidato la progettazione, con direzione lavori e coordinamento della sicurezza, per gli interventi di messa in sicurezza delle falesie di retrospiaggia nei litorali di Balai e Abbacurrente e per l’intervento di protezione dei terreni di fondazione della torre omonima. Per quelle azioni di intervento l’amministrazione è beneficiaria da circa sei anni di un finanziamento regionale di 1 milione 600mila euro.
Tra le priorità ci sono la stabilizzazione e consolidamento dei versanti della spiaggia di Balai. (g.m.)
In questi giorni è comparsa una staccionata nella parte finale della spiaggia di Balai – in prossimità della parete rocciosa erosa dalle piogge e dalle mareggiate - per evitare il passaggio ai bagnanti che cercano un punto d’ombra durante la giornata trascorsa sull’arenile.. L’iniziativa adottata dal Comune mira a rendere sicuro quel tratto di spiaggia vicino alle rocce, così come fece l’amministrazione Scarpa qualche anno fa.
Una precauzione estiva in attesa che nei prossimi mesi si cerchi finalmente di intervenire, perchè gran parte della zona di Balai soffre purtroppo una forte erosione costiera nelle rocce che cadono a picco sul mare.
Un anno e mezzo fa si era staccato un altro grosso frammento di roccia dalla “Grotta dei piccioni”, di fronte al piccolo arenile dello Scoglio Ricco, confermando che le problematiche dei cedimenti di roccia sta coinvolgendo tutta la parte costiera che da Balai si estende fin oltre la torre di Abbacurrente. Le temperature estive frenano il moto ondoso che, spinto dal vento va a creare problemi alla stabilità delle rocce.
Quando arriverà il periodo autunnale, però, bisogna farsi trovare pronti per combattere l’erosione costiera. Sono trascorsi sette mesi da quando il Comune ha affidato la progettazione, con direzione lavori e coordinamento della sicurezza, per gli interventi di messa in sicurezza delle falesie di retrospiaggia nei litorali di Balai e Abbacurrente e per l’intervento di protezione dei terreni di fondazione della torre omonima. Per quelle azioni di intervento l’amministrazione è beneficiaria da circa sei anni di un finanziamento regionale di 1 milione 600mila euro.
Tra le priorità ci sono la stabilizzazione e consolidamento dei versanti della spiaggia di Balai. (g.m.)
