La Nuova Sardegna

Sassari

Best, la prima rete sarda che unisce bicicletta e hotel

Gianni Bazzoni
Il residence Il Melo, tra le aziende aderenti al Best
Il residence Il Melo, tra le aziende aderenti al Best

Il progetto ha vinto il bando di Sardegna Ricerche dedicato al cicloturismo. Ne fanno parte 25 operatori in 14 Comuni nella parte Nord occidentale dell'isola

21 agosto 2021
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Si chiama "Best", è la prima rete sarda di bike hotel e riunisce 25 operatori suddivisi in 14 comuni della Sardegna Nord-Occidentale. É una porta aperta sul ciclo turismo (anche in versione e-bike con le bici elettriche). Il Biking Experienze Sardiniam Tourism mette insieme sedici hotel, tra i quali due alberghi diffusi, un agriturismo, tre società di noleggio bike ed escursioni, un tour operator, una azienda di trasporti e tre cantine per creare quella che viene definita «una sinergia con la filiera agricola».

Il progetto nasce con idee chiare e con obiettivi futuri interessanti: ha conquistato il primo posto nella graduatoria del bando "Turismo, cultura e ambiente - Sardegna, un'Isola sostenibile" di Sardegna Ricerche, l'agenzia della Regione che sostiene le imprese e l'innovazione nell'isola. Nello specifico il bando vuole ampliare l'offerta di servizi al turismo sostenibile con lo sviluppo e il consolidamento di prodotti diversificati. "Best" è salito sul gradino più alto del podio della linea C (82 punti) nello spazio dedicato alla creazione di reti tra imprese legate a uno specifico tema: il cicloturismo, appunto. Un lavoro di qualità riconosciuto dalla commissione che ha voluto premiare l'impegno dei progettisti Marcello Usala e Francesco Delogu: «Una rete ampia, varia e coerente, composta da imprese con offerta adeguata al prodotto bike - si legge nelle motivazioni - basato su un mercato (del cicloturismo) con tante potenzialità». Gran parte delle imprese di "Best" avevano in passato già avviato collaborazioni, anticipando il funzionamento "a rete" auspicato dal bando.

Le 25 imprese appartengono a 14 comuni, 9 sono costieri (Alghero, Bosa, Cabras, Castelsardo, Oristano, Porto Torres, Stintino Tresnuraghes e Villanova Monteleone) mentre Guspini, Macomer, Santu Lussurgiu, Ula Tirso e Sassari presidiano la parte più interna dell'anello i cui percorsi verranno riprogettati per collegare i i nodi della rete che si snoda su quattro province: Sassari, Nuoro, Oristano e Sud Sardegna.

Le imprese che fanno parte della rete sono: hotel Alma, hotel Angedras, hotel Country Resort, Biking Sardinia, Cattogno Viaggi e Poderi Parpinello di Alghero. Hotel Al Gabbiano di Bosa, albergo diffuso Villa Asfodeli e cantina Salto di Coloras di Tresnuraghes, azienda vinicola Attilio Contini di Cabras, hotel Mistral 2 e Bike OR di Oristano, hotel Sa Rocca di Guspini. Agriturismo Sa Tanchitta di Ula Tirso, albergo diffuso Antica Dimora del Gruccione di Santu Lussurgiu, hotel Marghine ed Esedra Escursioni di Macomer, locanda Minerva di Villanova Monteleone. Hotel Leonardo Da Vinci di Sassari, hotel Riviera e hotel Bajaloglia di Castelsardo, residence Il Melo di Porto Torres, hotel Cala Reale, hotel Silvestrino e Windsurfing Center di Stintino. Paesi e imprese unite nella valorizzazione di un giacimento di opportunità turistiche da far crescere. Capofila della rete è l'imprenditore Guglielmo Machiavello dell'Albergo diffuso Villa Asfodeli di Tresnuraghes.

In Primo Piano
Turismo

In Sardegna un tesoretto di 25 milioni dall’imposta di soggiorno: in testa c’è Olbia

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative