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Terreni incolti, in arrivo le sanzioni

Terreni incolti, in arrivo le sanzioni

L’ordinanza scade giovedì: i barracelli pronti a entrare in azione

31 agosto 2021
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PORTO TORRES. Ci sono diversi proprietari di terreni incolti che non hanno ancora rispettato l’ordinanza emanata dal sindaco Massimo Mulas per la pulizia degli stessi, compresi giardini e cortili, come prevenzione del rischio incendi. La Compagnia barracellare ha allora deciso di fare scattare le sanzioni se entro il 2 settembre non verrà rispettata l’ordinanza sindacale.

L’invito è rivolto soprattutto alla pulizia delle stradine interpoderali o vicinali in zona “Punta Lu Cappottu”, sui due lati della strada provinciale 29, da parte dei proprietari: devono pulire i terreni nell’area di competenza per una fascia di almeno un metro e mezzo di larghezza per tutta la lunghezza della recinzione. La sanzione per non aver ottemperato al provvedimento comunale varia da 50 a 300 euro, secondo quanto previsto anche dal Piano regionale antincendio, ed è prevista proprio per evitare il propagarsi di incendi e per risolvere un problema di salute pubblica a seguito dei diversi roghi che hanno devastato la Sardegna.

Per quanto riguarda l'area urbana e la periferia, invece, i proprietari e affittuari di terreni (cortili, lotti edificabili e giardini) devono procedere a una pulizia radicale dei terreni, con una particolare attenzione alle stoppie, erbacce, sterpaglie e materiale secco di qualsiasi natura. Oltre al loro conferimento in discarica nel rispetto della normativa sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. (g.m.)

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