La Nuova Sardegna

Sassari

tentata estorsione 

Piraino dal gup a fine novembre per la trattativa con Andrea Baeli

Piraino dal gup a fine novembre per la trattativa con Andrea Baeli

SASSARI. Deciderà a fine novembre il giudice dell’udienza preliminare sulla richiesta di rinvio a giudizio dI Daniele Piraino e Rita Marras, finiti sotto inchiesta per concorso in tentata estorsione...

15 settembre 2021
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SASSARI. Deciderà a fine novembre il giudice dell’udienza preliminare sulla richiesta di rinvio a giudizio dI Daniele Piraino e Rita Marras, finiti sotto inchiesta per concorso in tentata estorsione per ciò che accadde il 30 novembre del 2016 nella sede della Torres nell’ambito del passaggio delle quote societarie. Piraino, 59 anni, originario di Palermo ma residente a Castelsardo, presidente della Torres calcio nel 2016, e l’ex segretaria della società (difesi dagli avvocati Elias Vacca e Carlo Pinna Parpaglia) hanno scelto di affrontare l’eventuale processo con il rito ordinario. Il terzo imputato, l’ex vice presidente della Torres Antonio Carboni aveva scelto il rito abbreviato. L’inchiesta era partita dopo la denuncia dell’imprenditore romano Andrea Baeli che aveva raccontato alla polizia di essere stato aggredito e costretto da un gruppo di tifosi a stracciare gli accordi firmati con Piraino all’interno della sede della società sassarese e poi a fuggire in auto verso l’aeroporto il 30 novembre di cinque anni fa.

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