Al via la riqualificazione della cittadella sportiva
di Gavino Masia
Sono già cominciati i lavori per rimettere a nuovo il campo di calcio e il PalaMura L’assessora Fois: «Strutture degradate da anni, abbiamo già chiesto nuovi fondi»
21 settembre 2021
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PORTO TORRES. Il Comune sta procedendo alla riqualificazione delle strutture sportive all’interno della cittadella di viale delle Vigne e nella scorsa settimana sono cominciati i lavori per il ripristino del manto erboso nel campo dove gioca la squadra del Porto Torres. L'intervento prevede il rifacimento dell'impianto di irrigazione, il diserbo e la ripiantumatura dell'erba attraverso un investimento di 80mila euro. Saranno necessari almeno due mesi per completare il ciclo di rinascita del manto verde: in questo periodo, il campo non potrà essere utilizzato.
Nella struttura sono stati già rifatti i servizi igienici degli spogliatoi ed è prevista la ristrutturazione del locale che ospitava il piccolo bar, abbandonato da decenni. Campi 2 e 3 Nel campo numero 2 si è proceduto al ripristino dei servizi igienici (con la sostituzione delle mattonelle), delle docce e alla verniciatura della cancellata del lato ovest. È stato livellato anche il fondo dei due campi e l'intervento di manutenzione sta proseguendo con il personale del progetto Lavoras gestito da Multiservizi. Da ieri sono inoltre in corso i lavori di miglioramento del parcheggio, dove si registravano frequenti problemi di allagamento in inverno e polvere durante l’estate. Al campo numero 2 è stato chiesto il preventivo per un importante intervento di messa di sicurezza di un cavo elettrico scoperto.
Novità anche al PalaMura, dove sono stati spesi 8mila euro per la riqualificazione dei servizi igienici e sono stati affidati i lavori per il rifacimento del parquet, attraverso una somma di 39mila e 900 euro. L'intervento verrà eseguito in novembre: l'attesa èdovuta al non facile reperimento dei materiali idonei da parte della ditta che deve eseguire l'opera.
Complicata invece la situazione per la pista di atletica, omologata nel 2012. Dopo cinque anni si sarebbe dovuta fare una verifica tecnica che però non è avvenuta. Dopo sette anni inoltre si sarebbe dovuta chiedere l'estensione dell'omologazione e l'amministrazione comunale sta quindi facendo ripartire da zero l'iter di omologazione e sono state avviate interlocuzioni con la Federazione dell'atletica per valutare gli interventi da fare. Assessora. «La riqualificazione delle strutture sportive è un argomento che in campagna elettorale era stato segnalato come un'urgenza da tutte le forze politiche – ricorda l’assessora allo Sport Simona Fois –, a causa delle evidenti condizioni di degrado che si sono accumulate nei decenni. Per noi lo sport ha un valore fondamentale per gli effetti sulla salute e per l'impatto sociale e culturale: abbiamo preso in mano una situazione dimenticata da tanto tempo, intervenendo sulle strutture più importanti e avviando quei piccoli interventi di manutenzione che migliorano il decoro degli spazi intorno ai campi. Tutto questo presentando anche progetti e piani su varie fonti di finanziamento per riqualificare tutte le strutture».
Nella struttura sono stati già rifatti i servizi igienici degli spogliatoi ed è prevista la ristrutturazione del locale che ospitava il piccolo bar, abbandonato da decenni. Campi 2 e 3 Nel campo numero 2 si è proceduto al ripristino dei servizi igienici (con la sostituzione delle mattonelle), delle docce e alla verniciatura della cancellata del lato ovest. È stato livellato anche il fondo dei due campi e l'intervento di manutenzione sta proseguendo con il personale del progetto Lavoras gestito da Multiservizi. Da ieri sono inoltre in corso i lavori di miglioramento del parcheggio, dove si registravano frequenti problemi di allagamento in inverno e polvere durante l’estate. Al campo numero 2 è stato chiesto il preventivo per un importante intervento di messa di sicurezza di un cavo elettrico scoperto.
Novità anche al PalaMura, dove sono stati spesi 8mila euro per la riqualificazione dei servizi igienici e sono stati affidati i lavori per il rifacimento del parquet, attraverso una somma di 39mila e 900 euro. L'intervento verrà eseguito in novembre: l'attesa èdovuta al non facile reperimento dei materiali idonei da parte della ditta che deve eseguire l'opera.
Complicata invece la situazione per la pista di atletica, omologata nel 2012. Dopo cinque anni si sarebbe dovuta fare una verifica tecnica che però non è avvenuta. Dopo sette anni inoltre si sarebbe dovuta chiedere l'estensione dell'omologazione e l'amministrazione comunale sta quindi facendo ripartire da zero l'iter di omologazione e sono state avviate interlocuzioni con la Federazione dell'atletica per valutare gli interventi da fare. Assessora. «La riqualificazione delle strutture sportive è un argomento che in campagna elettorale era stato segnalato come un'urgenza da tutte le forze politiche – ricorda l’assessora allo Sport Simona Fois –, a causa delle evidenti condizioni di degrado che si sono accumulate nei decenni. Per noi lo sport ha un valore fondamentale per gli effetti sulla salute e per l'impatto sociale e culturale: abbiamo preso in mano una situazione dimenticata da tanto tempo, intervenendo sulle strutture più importanti e avviando quei piccoli interventi di manutenzione che migliorano il decoro degli spazi intorno ai campi. Tutto questo presentando anche progetti e piani su varie fonti di finanziamento per riqualificare tutte le strutture».
