La Nuova Sardegna

Sassari

E nei programmi c’è l’organizzazione di grandi concerti

E nei programmi c’è l’organizzazione di grandi concerti

SASSARI. Un tempo l’estate sassarese era fatta anche di concerti di altissimo livello che erano non l’eccezione ma la norma. Il prato e le tribune dell’allora Acquedotto invase da migliaia di...

23 settembre 2021
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Un tempo l’estate sassarese era fatta anche di concerti di altissimo livello che erano non l’eccezione ma la norma. Il prato e le tribune dell’allora Acquedotto invase da migliaia di spettatori per ascoltare Sting (nella foto) nel settembre del 1992 sono un ricordo incancellabile per tutta una generazione, qualche anno prima c’era stata l’invasione per gli Spandau Ballet e in viale Adua si affacciavano spesso nomi italiani come Dalla, Bennato, Vasco Rossi e De Gregori. Gente che continua a frequentare la Sardegna ma i sassaresi per vedere i loro concerti devono spostarsi, andando bene, ad Alghero oppure Olbia e Cagliari. Abinsula Events su questo fronte è attiva con grandi risultati e ora vuole finalmente giocare in casa: «Abbiamo portato a Cagliari Laura Pausini e Biagio Antonacci – spiega Gian Stefano Murru – e quest’estate abbiamo avuto una proficua collaborazione con la Fondazione Alghero, che potrebbe anche continuare. A Sassari gli spazi sono quelli che sono: in inverno c’è il Teatro comunale e va bene, ma in estate è impossibile puntare a certi artisti. La nostra pagina Facebook è piena di post di persone che si lamentano, tra virgolette, del fatto che abbiamo lavorato ad Alghero, ma oggettivamente qui non si può. Con lo stadio finalmente a posto possiamo pensare in grande anche nella nostra città e pensare di portare nomi molto importanti».

In Primo Piano
L’iniziativa

Il porcetto sardo in corsa per la denominazione Igp

Le nostre iniziative