La Nuova Sardegna

Sassari

Novena a San Giuseppe per onorare la Madonna della Mercede

Novena a San Giuseppe per onorare la Madonna della Mercede

SASSARI. Oggi, 25 settembre, nella chiesa di San Giuseppe inizia la solenne novena in preparazione alla festa di Nostra Signora della Mercede – patrona dell’omonimo gremio,e una delle ricorrenze...

25 settembre 2021
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SASSARI. Oggi, 25 settembre, nella chiesa di San Giuseppe inizia la solenne novena in preparazione alla festa di Nostra Signora della Mercede – patrona dell’omonimo gremio,e una delle ricorrenze religiose più sentite della città – che si terrà il 3 ottobre prossimo.

La parola Mercede deriva dallo spagnolo “Merced” che significa della misericordia applicata specialmente alla liberazione degli schiavi. E in questi tempi di pandemia Nel tempo di pandemia che si stanno vivendo, con notevoli restrizioni della libertà personale, la devozione risulta quanto mai attuale, perché invita tutti i fedeli a rivolgersi a Maria per invocare la liberazione da questa nuova “pestilenza”. Anche quest’anno, i festeggiamenti subiranno limitazioni a causa delle misure di contenimento da Covid-19.

Tutti i giorni, alle 19 si terrà la messa seguita dalla novena accompagnata dal canto dei tradizionali “Gosos” della Mercede in lingua Sarda, ritenuti dagli storici tra i più antichi della Sardegna. Sabato 2 ottobre, alle 19 la Messa della vigilia, con vespri solenni ed Omelia Mariana di don Alessandro Madeddu. Domenica 3 ottobre, giorno della Festa, alle 11, messa solenne concelebrata presieduta da don Alessandro Madeddu. Per quest’anno non ci sarà il tradizionale rito dell’intregu.

Di sera alle 19 al posto della tradizionale processione (impossibile da effettuare a causa della grande presenza di fedeli), verrà celebrata la messa con omelia mariana di don Antonio Serra. Entrambe le celebrazioni saranno animate dal Coro Polifonico “Francesco d’Assisi” diretto dal Maestro Ciro Cau.

Al termine la recita della formula per poter lucrare l’indulgenza plenaria concessa, anche quest’anno, dal Santo Padre Francesco alle solite condizioni: confessione, comunione e preghiera secondo le intenzioni del Papa.



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