La Nuova Sardegna

Sassari

i progetti 

L’impegno di don Antonio per ricostruire l’oratorio crollato

SASSARI. A settembre del 2019 la borgata aveva festeggiato la posa della prima pietra dell’oratorio di Bancali venuto giù due anni prima in seguito al crollo del solaio. L’impegno di don Antonio...

26 settembre 2021
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. A settembre del 2019 la borgata aveva festeggiato la posa della prima pietra dell’oratorio di Bancali venuto giù due anni prima in seguito al crollo del solaio. L’impegno di don Antonio Serra, storico parroco di San Gavino, non è mai venuto meno. Fu lui a organizzare raccolte fondi, iniziative per trovare i soldi necessari a ricostruire quello spazio così importante per la comunità. Il giovane sacerdote si rimboccò le maniche già dal giorno successivo. D’altronde quello era l’unico punto di aggregazione per la gente. Ecco perché dopo l’incidente – che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia se qualcuno, come spesso accadeva, si fosse trovato all’interno – don Antonio aveva chiesto aiuto ai parrocchiani, alle istituzioni, alla Curia. Perché Bancali aveva il diritto di riavere quello spazio. Ora i progetti disegnati sulla carta stanno per diventare una bella realtà. C’è voluto del tempo proprio perché trovare le risorse non è stato semplice e il Covid ha rallentato un po’ tutto ma l’auspicio è che la borgata possa organizzare presto una nuova giornata di festa per l’inaugurazione.

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative