La Nuova Sardegna

Sassari

Un paese adagiato sull’olio e il vino

Un paese adagiato sull’olio e il vino

Una vocazione agricola che si traduce in produzioni di grande qualità

01 ottobre 2021
1 MINUTI DI LETTURA





SENNORI. Settemila abitanti, una rivalità quasi leggendaria col confinante Sorso smorzata negli ultimi anni dalla necessità di marciare insieme verso i grosssi obiettivi, Sennori è un paese che ama vivere giornate lunghe (caratteristica testimoniata anche da una vita notturna vivace) e fonda la sua ricchezza principalmente nelle campagne circostanti dove prosperano oliveti e vigneti. Tanto che è inserito nei circuiti delle Città dell’olio e del vino Anche il settore manufatturiero pesa nell’economia del paese, ma è innegabile che proprio il periodo iniziale dell’autunno vede un grande fermento dal punto di vista lavorativo, con l’intero paese coinvolto nelle varie fasi del ciclo produttivo.

L’olio, in particolare, è una produzione di eccellenza sul versante della qualità e le quantità sono importanti. Il momento della raccolta delle olive e della successiva trasformazione in olio è quasi sacro, così come quello della vendemmia. Un’altra produzione di qualità è poi quella delle pesche, varietà molto ricercata nei negozi durante l’estate. Tutto questo porta benefici anche sul versante enogastronomico, con diversi ristoranti e pasticcerie molto frequentati da una clientela proveniente da tutto il territorio circostante. Anche per questo le licenze commerciali abbondano (addirittura anni fa si parlava di un rapporto spaventoso, qualcosa come uno a trenta, tra licenze e abitanti) e l’abilità in questo settore dei sennoresi è sempre stata riconosciuta.

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative