Unione dei Comuni il nuovo presidente è Giovanni Ligios
PERFUGAS. L'assemblea generale degli 11 sindaci dell'Anglona e Bassa Valle del Coghinas ha eletto nei giorni scorsi il nuovo presidente dell'Unione dei Comuni e nominato la giunta. Le elezioni sono...
03 ottobre 2021
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PERFUGAS. L'assemblea generale degli 11 sindaci dell'Anglona e Bassa Valle del Coghinas ha eletto nei giorni scorsi il nuovo presidente dell'Unione dei Comuni e nominato la giunta. Le elezioni sono state indette dal presidente uscente e sindaco di Martis Tiziano Lasia, che dopo aver fatto una sintesi sull'attività svolta ha voluto salutare e ringraziare i colleghi sindaci, i dipendenti e la segretaria.
Al suo posto è stato eletto, all’unanimità, Giovanni Ligios, sindaco di Osilo, al secondo mandato amministrativo, da sei anni presidente della conferenza dei servizi del Plus Anglona-Coros-Figulinas, fiore all'occhiello dell'attività amministrativa osilese, che coinvolge 23 comuni dell'hinterland. Amministratore con esperienza pluriennale, ha sempre creduto nel progetto di coesione territoriale, culturale ed economica dell'Unione dei Comuni dell'Anglona e Bassa Valle del Coghinas. Giovanni Ligios ha ringraziato il presidente uscente Tiziano Lasia per il lavoro svolto, ricordando che il suo mandato è stato molto impegnativo perché appena insediato ha dovuto affrontare le problematiche relative all’alluvione del 2019, oltre che dover gestire la fase acuta della pandemia. Il nuovo presidente ha quindi nominato la giunta dei sindaci che, assieme all'assemblea generale, avrà il compito di amministrare l'Unione dei Comuni e che sarà così composta: il ruolo di vice presidente è stato affidato a Salvatore Carta, sindaco di Sedini, mentre i consiglieri di Giunta sono ora Marianna Fusco, sindaca di Erula, Alessandro Unali, sindaco di Chiaramonti e Giovanni Filiziu, sindaco di Perfugas.
La giunta si è posta come obiettivi quelli di migliorare il sistema amministrativo attraverso il potenziamento della struttura, incentivare la qualità dei servizi e delle funzioni associate dei Comuni aderenti, reperire fondi e garantire la spendita delle risorse della programmazione territoriale regionale (progetto di sviluppo Anglona-Coros, Terre di tradizioni) con 23 comuni coinvolti, in capo all'Unione dei Comuni dell'Anglona e rilanciare il territorio dal punto di vista turistico, culturale ed enogastronomico. (m.t.)
Al suo posto è stato eletto, all’unanimità, Giovanni Ligios, sindaco di Osilo, al secondo mandato amministrativo, da sei anni presidente della conferenza dei servizi del Plus Anglona-Coros-Figulinas, fiore all'occhiello dell'attività amministrativa osilese, che coinvolge 23 comuni dell'hinterland. Amministratore con esperienza pluriennale, ha sempre creduto nel progetto di coesione territoriale, culturale ed economica dell'Unione dei Comuni dell'Anglona e Bassa Valle del Coghinas. Giovanni Ligios ha ringraziato il presidente uscente Tiziano Lasia per il lavoro svolto, ricordando che il suo mandato è stato molto impegnativo perché appena insediato ha dovuto affrontare le problematiche relative all’alluvione del 2019, oltre che dover gestire la fase acuta della pandemia. Il nuovo presidente ha quindi nominato la giunta dei sindaci che, assieme all'assemblea generale, avrà il compito di amministrare l'Unione dei Comuni e che sarà così composta: il ruolo di vice presidente è stato affidato a Salvatore Carta, sindaco di Sedini, mentre i consiglieri di Giunta sono ora Marianna Fusco, sindaca di Erula, Alessandro Unali, sindaco di Chiaramonti e Giovanni Filiziu, sindaco di Perfugas.
La giunta si è posta come obiettivi quelli di migliorare il sistema amministrativo attraverso il potenziamento della struttura, incentivare la qualità dei servizi e delle funzioni associate dei Comuni aderenti, reperire fondi e garantire la spendita delle risorse della programmazione territoriale regionale (progetto di sviluppo Anglona-Coros, Terre di tradizioni) con 23 comuni coinvolti, in capo all'Unione dei Comuni dell'Anglona e rilanciare il territorio dal punto di vista turistico, culturale ed enogastronomico. (m.t.)
