La Nuova Sardegna

Sassari

in corte d’appello  

L’omicidio Ara a Ittireddu il processo slitta a novembre

L’omicidio Ara a Ittireddu il processo slitta a novembre

SASSARI. È stato rinviato a metà novembre il processo di secondo grado a carico di Vincenzo Unali, l’allevatore di Mores già condannato all’ergastolo dalla corte d’assise di Sassari con l’accusa di...

05 ottobre 2021
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SASSARI. È stato rinviato a metà novembre il processo di secondo grado a carico di Vincenzo Unali, l’allevatore di Mores già condannato all’ergastolo dalla corte d’assise di Sassari con l’accusa di omicidio. Secondo i giudici di primo grado fu infatti l’imputato a uccidere – il 15 dicembre del 2016 a Ittireddu – con una fucilata, Alessio Ara, di 37 anni.

Ieri avrebbe dovuto aprirsi il processo d’appello ma il rinvio si è reso necessario vista la concomitanza con gli ultimi fatti giudiziari internazionali legati al caso Puigdemont che proprio ieri mattina era in corte d’appello.

Ancora poco più di un mese, quindi, perché Unali, difeso dall’avvocato Pietro Diaz, il procuratore generale e i familiari della vittima, parti civili con gli avvocati Luigi Esposito e Ivan Golme, tornino in aula davanti alla corte d’assise d’appello.

Ara, secondo la tesi accusatoria, sarebbe stato ucciso perché avrebbe avuto una relazione con Piera Unali, figlia dell’imputato e già impegnata con un altro uomo. Una storia d’amore che per il padre non doveva né poteva andare avanti. Il rischio era infatti che la fine della relazione “ufficiale” della donna con il compagno potesse compromettere gli affari di famiglia.

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