La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Le truffe online ai danni di ignari acquirenti stanno purtroppo diventando una costante per chi crede di fare affari vantaggiosi da sedicenti venditori. Questa volta a cadere nella rete dei truffatori del web sono stati due portotorresi – ognuno per differente motivo – che nelle loro interlocuzioni al telefono e con il personal computer ci hanno rimesso dei soldi. La prima truffa è stata organizzata da un napoletano con la complicità di un lombardo: si sono finti dirigenti di Banca Intesa e hanno chiesto al loro interlocutore di spostare i denari che aveva nell’istituto di credito in un nuovo iban dettato dai truffatori. Il portotorrese ha seguito alla lettera le indicazioni, inviando due bonifici di 3500 euro e 3980 euro a un nuovo conto creato appositamente dai due impostori. Il truffato si è allora rivolto ai carabinieri della compagnia, che sono riusciti a risalire all’identità dei truffatori e a denunciarli.

L’altro portotorrese è stato invece ingannato da un 37enne di origine cagliaritane, con precedenti di polizia, perché in occasione della compravendita di una casa non era stato messo a conoscenza che c’erano ancora da pagare spese arretrate di condominio per 2mila euro. (g.m.)