due medici accusati di falso
Veleni in Psichiatria, verso la sentenza
Parte civile una specializzanda che fu “allontanata” dalla scuola
06 ottobre 2021
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SASSARI. Si è chiusa ieri con l’audizione degli ultimi testimoni l’istruttoria dibattimentale nel processo a carico di Liliana Lorettu (direttrice della scuola di specializzazione in Psichiatria) e Donato Posadinu (direttore del Servizio di Psichiatria, diagnosi e cura dell’ospedale civile) accusati di falso e difesi dagli avvocati Marcello Bazzoni, Speranza Benenati e Stefano Porcu. Sono i due medici rimasti ancora a processo dopo l’assoluzione dall’abuso d’ufficio dei loro colleghi Giancarlo e Alessandra Nivoli, Noemi Sanna e Paolo Milia. Parte civile è Jasna Coiana, ossia la specializzanda che fece partire l’indagine lamentando nella sua denuncia «di aver subìto un illegittimo allontanamento dalla scuola di Psichiatria di Sassari come conseguenza per aver contrastato “l’anomalo sistema” vigente all’interno della Clinica psichiatrica di San Camillo» dove si svolgeva il corso di specializzazione. Ieri mattina una docente di farmacologia, raccontando l’esame sostenuto dalla Cojana, ha detto: «Non aprì bocca». La discussione è fissata a fine novembre. (na.co.)