Fiera dei bovini, domani si parte
di Barbara Mastino
Ozieri, grande interesse per la manifestazione: cancelli aperti dalle 9.30, domenica il gran finale
22 ottobre 2021
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OZIERI. Cancelli aperti dalle 9.30 di domani per la Fiera di Ozieri, che rimarrà visitabile in orario continuato anche domenica. Da giorni le squadre di operai comunali sono al lavoro per predisporre gli spazi espositivi mentre tra gli allevatori cresce l’attesa per le valutazioni che le giurie esprimeranno sui bovini della Mostra regionale del Libro genealogico Anacli (bovino Charolaise e Limousine). Sono attesi una cinquantina di capi in rappresentanza dei migliori allevamenti iscritti all’albo Anacli, per la maggior parte provenienti da aziende galluresi, i cui allevatori puntano a presentare il meglio per arricchire il proprio palmares e aumentare il prestigio ma anche per ottenere ricadute di carattere economico, considerato che la maggior parte dei capi esposti in mostra vengono venduti per riproduzione e miglioramento delle razze.
Si entrerà nel vivo già domani con un meeting promosso dall’Associazione allevatori sardegna con un nutrito numero di studenti universitari e delle superiori che prevede lezioni sul campo sulle caratteristiche morfologiche delle razze e sulle profilassi necessarie alla partecipazione alle mostre. Venendo agli altri settori presenti in fiera, sono già pronti per accogliere gli espositori gli stand per la rassegna agroalimentare – dove saranno protagonisti i prodotti della tradizione del territorio come il pane, le copulettas e i sospiri, le panadas di Oschiri e Tula, il miele e le confetture, l’olio e vini – e per la mostra dei formaggi Casu 2021 che sarà un trionfo di greviera, paneddas e pecorini.
Stesso discorso vale per le esposizioni di macchine e attrezzature agricole, che come sempre richiamano numerosi operatori interessati ad ammodernare le proprie aziende, e per gli stand degli artigiani, che accoglieranno sellai e creatori di campanacci e aziende distributrici di mangimi e servizi per il comparto agricolo; previsto anche uno spazio del Consorzio di bonifica del Nord Sardegna, per illustrare i programmi di gestione e investimento previsti nel comprensorio.
In questa speciale edizione autunnale in periodo di pandemia, massima attenzione sarà posta alla sicurezza, con operatori impegnati al controllo dei green pass e alle presenze contingentate, con l’allestimento di un corridoio di accesso che permetterà di pagare il biglietto (2 euro e soltanto per i maggiorenni) e di presentare il lasciapassare verde impedendo i contatti e garantendo un afflusso ordinato. Ci saranno anche più servizi igienici e sistemi di sanificazione delle mani e si dovrà tenere indosso la mascherina negli spazi interni e in situazioni di assembramento. La fiera sarà aperta domani sino alle 20 e domenica dalle 9.30 alle 18. Il clou sarà domenica alle 12 con l’intervento delle autorità in occasione della cerimonia di premiazione che concluderà la consueta sfilata dei migliori capi nel ring: un momento di confronto con gli allevatori che chiuderà di fatto la mostra zootecnica.
Si entrerà nel vivo già domani con un meeting promosso dall’Associazione allevatori sardegna con un nutrito numero di studenti universitari e delle superiori che prevede lezioni sul campo sulle caratteristiche morfologiche delle razze e sulle profilassi necessarie alla partecipazione alle mostre. Venendo agli altri settori presenti in fiera, sono già pronti per accogliere gli espositori gli stand per la rassegna agroalimentare – dove saranno protagonisti i prodotti della tradizione del territorio come il pane, le copulettas e i sospiri, le panadas di Oschiri e Tula, il miele e le confetture, l’olio e vini – e per la mostra dei formaggi Casu 2021 che sarà un trionfo di greviera, paneddas e pecorini.
Stesso discorso vale per le esposizioni di macchine e attrezzature agricole, che come sempre richiamano numerosi operatori interessati ad ammodernare le proprie aziende, e per gli stand degli artigiani, che accoglieranno sellai e creatori di campanacci e aziende distributrici di mangimi e servizi per il comparto agricolo; previsto anche uno spazio del Consorzio di bonifica del Nord Sardegna, per illustrare i programmi di gestione e investimento previsti nel comprensorio.
In questa speciale edizione autunnale in periodo di pandemia, massima attenzione sarà posta alla sicurezza, con operatori impegnati al controllo dei green pass e alle presenze contingentate, con l’allestimento di un corridoio di accesso che permetterà di pagare il biglietto (2 euro e soltanto per i maggiorenni) e di presentare il lasciapassare verde impedendo i contatti e garantendo un afflusso ordinato. Ci saranno anche più servizi igienici e sistemi di sanificazione delle mani e si dovrà tenere indosso la mascherina negli spazi interni e in situazioni di assembramento. La fiera sarà aperta domani sino alle 20 e domenica dalle 9.30 alle 18. Il clou sarà domenica alle 12 con l’intervento delle autorità in occasione della cerimonia di premiazione che concluderà la consueta sfilata dei migliori capi nel ring: un momento di confronto con gli allevatori che chiuderà di fatto la mostra zootecnica.
