La Nuova Sardegna

Sassari

Ploaghe, un Parco per tutti al posto dell’ex sugherificio

di Mauro Tedde
Ploaghe, un Parco per tutti al posto dell’ex sugherificio

Inaugurata l’area verde fortemente voluta dall’amministrazione comunale Privo di barriere architettoniche, lo spazio è dotato di giochi e percorsi sensoriali 

31 ottobre 2021
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PLOAGHE. È stato inaugurato ieri il “Parco per tutti” di Ploaghe. Dopo il taglio del nastro ad opera del sindaco Carlo Sotgiu, alla presenza dell’amministrazione, del parroco, delle autorità militari e della banda musicale, il nuovo spazio ha accolto primi tra tutti i bambini e i giovani ploaghesi. Il parco inclusivo, figlio della programmazione territoriale “Coros-Anglona Terre di tradizioni” è un opera pubblica molto attesa nel paese e in tutto il territorio sorta nell'area dell’ex sugherificio, situato all’ingresso del paese. Uno spazio verde e accogliente, privo di barriere architettoniche, dove sono stati installati giochi e attrezzature accessibili a tutti ma anche un giardino esperienziale in grado di allenare i sensi e riabilitare le percezioni delle persone, in particolare di quelle in condizione di disabilità.

Al suo interno sono stati creati due percorsi che consentono di stimolare i sensi del tatto, dell’olfatto e della vista: un sentiero ricco di piante ed essenze dai profumi intensi e rilassanti, un altro ludico-ricreativo-tattile, pensato per allenare la capacità di manipolare gli oggetti. Le forme, i colori e le consistenze delle strutture e dei pannelli ludici sono pensati per stimolare i sensi, compensare le deficienze e aiutare allo sviluppo (in particolare per persone con disabilità visiva, intellettiva o affetti da sordità).

Il progetto è stato finanziato con 270 mila euro da parte della Regione a cui si sono aggiunti oltre 100 mila euro dal bilancio comunale con cui sono stati realizzati , fuori dal progetto principale, i servizi igienici, la sistemazione dei muri perimetrali e soprattutto la realizzazione del pozzo e del relativo sistema di approvvigionamento che consentirà di non utilizzare l’acqua delle condotte, nell’ottica di un contenimento dei costi di gestione e di un uso razionale delle risorse idriche. È un altro spazio verde voluto dall’amministrazione comunale, che ha trovato nel progetto due finalità: migliorare la qualità della vita delle persone e riqualificare l’ingresso del paese in un’ottica di rigenerazione urbana. La cerimonia è stata arricchita dalla presenza della banda musicale e dei giocolieri che hanno intrattenuto i bambini.

Il momento più toccante è stato vissuto da tutti i ploaghesi nel momento in cui è stata svelata la targa in ricordo di Rino Cidda, progettista del parco, scomparso prematuramente prima della conclusione dei lavori. «Avremo voluto inaugurare questo giardino alla presenza di Rino – ha sottolineato il sindaco Carlo Sotgiu nel suo intervento – il suo contributo è stato fondamentale per la realizzazione dell’opera, ma sappiamo che il suo ricordo resterà intatto nella memoria di tutti noi».

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