La Nuova Sardegna

Sassari

Il Milite Ignoto cittadino onorario

Il Milite Ignoto cittadino onorario

A Ozieri il Consiglio si riunirà nel piazzale Caduti di Nassiriya per il conferimento

03 novembre 2021
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OZIERI. Il Comune di Ozieri sceglie il 4 novembre, giornata dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate, per sancire il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, iniziativa del gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor militare sostenuta da Anci, Assoarma, Presidenza della Repubblica e Ministero dell’Interno, e in Sardegna anche dal comando regionale dell’Esercito, in occasione del centesimo anniversario della salma del milite nell’Altare della Patria.

Domani 4 novembre alle 9.30 si riunirà in seduta straordinaria il consiglio comunale per approvare il conferimento, e lo farà in via eccezionale nel piazzale antistante il municipio, intitolato ai Caduti di Nassiriya (sulla cui targa sarà posta una corona di fiori), dove due sculture ricordano i caduti ozieresi i cui nomi sono immortalati in grandi lapidi poste proprio dentro il municipio.

Il consiglio comunale si riunirà alla presenza dei rappresentanti di polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia locale, vigili del fuoco, corpo forestale, compagnia barracellare e dei componenti delle sezioni locali dell’Anpi e della Associazione Reduci e Combattenti, ma, grazie alla scelta di svolgere la cerimonia nella data esatta e non la domenica, come avviene di solito a Ozieri, saranno presenti anche le scuole. Sarà un momento di alto valore civile collettivo, al quale si auspica anche la partecipazione della popolazione.

Da qui la scelta di tenerlo all’aperto, sebbene proprio in questi giorni siano terminati i lavori di riallestimento della sala consiliare che quindi potrà ospiterà l’evento in caso di pioggia ( in questo caso è obbligatorio il green pass). Non sarà invece possibile per questioni organizzative svolgere nella stessa giornata un’altra cerimonia inizialmente prevista per la data del 4 novembre (dopo una prima previsione in occasione della Giornata della Memoria, che a questo punto potrebbe essere la data definitiva): la consegna agli eredi di Giovanni Bogliolo della Medaglia d’onore concessa dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per «l’impegno e il sacrificio nell’affermazione dei principi di libertà e indipendenza sui quali si fondano la Repubblica e la Costituzione». Il riconoscimento era già stato consegnato lo scorso 25 aprile al figlio Raffaele con una cerimonia in videoconferenza, presieduta dalla prefetta di Sassari Maria Luisa D’Alessandro, in memoria dei cittadini nati nella provincia di Sassari, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra. (b.m.)

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