La Nuova Sardegna

Sassari

«La città recupera un pezzo prezioso della sua identità»

«La città recupera un pezzo prezioso della sua identità»

«Per recuperare questo altare ligneo, che è davvero un pezzo importante dell’identità cittadina, è stato fatto un lavoro incredibile. E pensare che si è rischiato di perderlo». L’architetto Giuseppe...

11 novembre 2021
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«Per recuperare questo altare ligneo, che è davvero un pezzo importante dell’identità cittadina, è stato fatto un lavoro incredibile. E pensare che si è rischiato di perderlo». L’architetto Giuseppe Palmieri, che ha diretto i lavori di restauro dell’altare ligneo del gremio dei Sarti e della cappella che lo accoglie, parla con entusiasmo di un tesoro ritrovato e del delicato lavoro svolto per riportarlo all’antico splendore. Ma ne ricostruisce in breve anche la suggestiva storia. «Nel 1597 fu commissionato dai Frati minori – racconta – ma il risultato evidentemente non fu soddisfacente. Così l’altare fu ceduto al gremio dei Sarti, che da parte sua lo affidò alla sapienza artistica di Juan Contena, un importante ebanista sassarese di chiara origine spagnola, il quale utilizzò la cappella come se fosse la sua bottega».

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