Gli scolari avranno la nuova palestra
Santa Maria Coghinas, un finanziamento di 620mila euro per la riqualificazione
14 novembre 2021
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SANTA MARIA COGHINAS. Con un finanziamento complessivo di 620mila euro, (520mila ottenuti dall'assessorato regionale alla Pubblica istruzione, 100mila da fonte governativa), l'amministrazione comunale intende rifare a nuovo il plesso scolastico del paese che ospita le scuole dell'infanzia, delle primarie di primo e di secondo grado.
Ben 450mila euro dalla legge regionale Omnibus andranno a finanziare la costruzione di una nuova palestra scolastica, che purtroppo in paese era del tutto assente: «In effetti - dichiara il sindaco di Santa Maria Coghinas Pietro Carbini - gli alunni delle tre scuole facevano ginnastica all'interno dell'ex mensa adibita in modo fortuito per tutti questi anni a palestra». «Uno degli obiettivi della nostra amministrazione – prosegue – è stato sempre quello di investire nella Cultura, nel sociale e nello sport, innalzando il livello qualitativo dell'offerta didattica, attraverso la riqualificazione degli spazi scolastici, dell'efficienza energetica e della sicurezza». Alla luce di ciò, altri 170mila euro finanzieranno lavori per l'efficientamento energetico all'interno del plesso scolastico e della palestra comunale, con l'installazione di un impianto fotovoltaico di ultima generazione che comprenderà batterie di accumulo. «Questo intervento - dice Carbini - non solo servirà per produrre energia verde, ma comporterà un risparmio energetico per l'intera comunità dato che le bollette comunali si ridurranno di parecchio». Altri interventi comprenderanno oltre alla messa in sicurezza di alcuni beni strumentali quali la sostituzione di tutta la scala antincendio situata nella scuola primaria di secondo grado, anche altri per eliminare i pericoli all'interno dell'area scolastica, come la sostituzione dei vecchi infissi con nuovi modelli a doppio vetro, taglio termico e a bassa trasmissività. «In conclusione - afferma il sindaco - una volta che verrà realizzata la palestra comunale la stessa verrà utilizzata dalle scuole, per diventare uno spazio dove si potranno svolgere tutte le attività che fin'ora non si erano potuti svolgere, quali le discipline come il Basket, la pallavolo, le arti marziali».
Giulio Favini
Ben 450mila euro dalla legge regionale Omnibus andranno a finanziare la costruzione di una nuova palestra scolastica, che purtroppo in paese era del tutto assente: «In effetti - dichiara il sindaco di Santa Maria Coghinas Pietro Carbini - gli alunni delle tre scuole facevano ginnastica all'interno dell'ex mensa adibita in modo fortuito per tutti questi anni a palestra». «Uno degli obiettivi della nostra amministrazione – prosegue – è stato sempre quello di investire nella Cultura, nel sociale e nello sport, innalzando il livello qualitativo dell'offerta didattica, attraverso la riqualificazione degli spazi scolastici, dell'efficienza energetica e della sicurezza». Alla luce di ciò, altri 170mila euro finanzieranno lavori per l'efficientamento energetico all'interno del plesso scolastico e della palestra comunale, con l'installazione di un impianto fotovoltaico di ultima generazione che comprenderà batterie di accumulo. «Questo intervento - dice Carbini - non solo servirà per produrre energia verde, ma comporterà un risparmio energetico per l'intera comunità dato che le bollette comunali si ridurranno di parecchio». Altri interventi comprenderanno oltre alla messa in sicurezza di alcuni beni strumentali quali la sostituzione di tutta la scala antincendio situata nella scuola primaria di secondo grado, anche altri per eliminare i pericoli all'interno dell'area scolastica, come la sostituzione dei vecchi infissi con nuovi modelli a doppio vetro, taglio termico e a bassa trasmissività. «In conclusione - afferma il sindaco - una volta che verrà realizzata la palestra comunale la stessa verrà utilizzata dalle scuole, per diventare uno spazio dove si potranno svolgere tutte le attività che fin'ora non si erano potuti svolgere, quali le discipline come il Basket, la pallavolo, le arti marziali».
Giulio Favini
