incontro sul soggiorno in paese dell’artista
Durante la guerra Padria ispirò Stanis Dessy
PADRIA. Stanis Dessy dedicò numerose opere al paese di Padria e alla sua campagna. L’occasione gli fu data dallo sfollamento seguito ai bombardamenti, che nell'inverno-primavera del 1943...
20 novembre 2021
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PADRIA. Stanis Dessy dedicò numerose opere al paese di Padria e alla sua campagna. L’occasione gli fu data dallo sfollamento seguito ai bombardamenti, che nell'inverno-primavera del 1943 interessarono le città della Sardegna. Sassari fu colpita solamente da due bombe cadute in periferia, ma il timore portò molti a lasciare l'area urbana sin dal marzo 1943. Così la famiglia Dessy, che si stabilì a Padria, dove il pittore ebbe modo di proseguire nel suo percorso artistico. Se ne è parlato alla conferenza “Stanis Dessy: il periodo padriese”, organizzata dall’associazione culturale intercomunale Isperas e dall’amministrazione comunale di Padria, in collaborazione con l’Unione dei comuni del Villanova. Dopo il saluto del sindaco, Alessandro Mura, Angelo Deriu, presidente di Isperas, ha portato i saluti dell’associazione che da oltre quindici anni promuove iniziative culturali nel Meilogu. Poi gli interventi di Lucia Cossu, Tonino Oppes, Giovanni Cocco, Camilla Mattola e Paola Dessy, figlia di Stanis e pittrice anch’essa, che ha raccontato del padre artista e dei momenti che tutta la famiglia trascorse a Padria. I lavori sono stati chiusi dall’assessora alla Cultura Pangela Dettori. (m.b.)