La Nuova Sardegna

OZIERI. Sono circa milletrecento i cittadini turritani che questa settimana si sono prenotati per ricevere la somministrazione della terza dose di vaccino (e qualcuno anche della prima e seconda) nell’hub temporaneo attivato dall’Azienda tutela della salute nella palestra della scuola Bellieni. In un primo tempo la campagna vaccinale avrebbe dovuto riguardare solo gli ultraottantenni o i soggetti fragili. Successivamente - considerata la non totale adesione da parte di questa categoria così come sta accadendo in tutta l'isola - si è deciso di aprire la campagna vaccinale anche ad altre fasce d'età o a gruppi particolari. Per esempio oggi dalle 10, ultimo giorno di apertura dell’hub, l’inoculazione dei vaccini sarà dedicato al personale militare che lavora all’interno della Capitaneria di Porto Torres.

Le operazioni di questa settimana si sono comunque svolte in modo ordinato sia per la professionalità da parte degli operatori dell’Ats sia grazie anche all'impegno delle associazioni che si sono messe a disposizione per coordinare tutta la logistica. Fuori e dentro la palestra sono state infatti presenti ogni giorno la Consulta del Volontariato, Unitalsi, Vincenziane, scout Cngei e Agesci, Atena, caritas San Gavino, Quadrifoglio volley, Cisom, compagnia barracellare e Avis di Campanedda.

Una task force che era già presente in occasione della inoculazione della prima dose di vaccino nell’hub ricavato all’interno della sala Filippo Canu. E anche nella seconda dello scorso giugno al PalaMura, dove venne organizzata una tre giorni dedicata ai cittadini dai 40 ai 79 anni che non si erano già prenotati all'hub di Promocamera a Sassari.

Il sindaco Massimo Mulas, a nome dell'amministrazione comunale ringrazia anche la direzione dell'Istituto comprensivo numero 2 per la disponibilità accordata nella gestione dell'apertura della palestra. (g.m.)