solidarietà
Torna il “miracolo di Natale” sarà il 16 allo Spirito Santo
PORTO TORRES. L’iniziativa Miracolo di Natale è fissata per il 16 dicembre nella scalinata della chiesa dello Spirito Santo. Sarà quindi la parrocchia che abbraccia quattro quartieri – ovvero oltre...
28 novembre 2021
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PORTO TORRES. L’iniziativa Miracolo di Natale è fissata per il 16 dicembre nella scalinata della chiesa dello Spirito Santo. Sarà quindi la parrocchia che abbraccia quattro quartieri – ovvero oltre diecimila persone – a ospitare la manifestazione che raccoglie beni a lunga conservazione e giocattoli per le famiglie bisognose della città.
L’edizione di quest'anno è stata affidata a Gavino Ruiu, consigliere comunale, con esperienza nel mondo del volontariato e che ha già messo in moto la macchina organizzatrice per arrivare pronti al grande evento. «Credo sia importante far ruotare ogni anno il luogo della raccolta – dice Ruiu –, arrivando fino ai quartieri più lontani dal centro affinché tutta la comunità si senta parte integrante di questa nobile iniziativa che è il significato stesso del Natale».
L’intuizione di organizzare la raccolta a Porto Torres era stata di Marco Pireddu, che diversi anni fa aveva contattato Gennaro Longobardi, conduttore televisivo e ideatore dell’evento, per attivare il primo collegamento con Cagliari. Ora il testimone è passato ad un altro volontario turritano, che auspica di raccogliere anche di più degli oltre due quintali di beni dell’edizione 2020. (g.m.)
L’edizione di quest'anno è stata affidata a Gavino Ruiu, consigliere comunale, con esperienza nel mondo del volontariato e che ha già messo in moto la macchina organizzatrice per arrivare pronti al grande evento. «Credo sia importante far ruotare ogni anno il luogo della raccolta – dice Ruiu –, arrivando fino ai quartieri più lontani dal centro affinché tutta la comunità si senta parte integrante di questa nobile iniziativa che è il significato stesso del Natale».
L’intuizione di organizzare la raccolta a Porto Torres era stata di Marco Pireddu, che diversi anni fa aveva contattato Gennaro Longobardi, conduttore televisivo e ideatore dell’evento, per attivare il primo collegamento con Cagliari. Ora il testimone è passato ad un altro volontario turritano, che auspica di raccogliere anche di più degli oltre due quintali di beni dell’edizione 2020. (g.m.)