La Nuova Sardegna

Sassari

Incontro di voci nel nome di Grazia

Incontro di voci nel nome di Grazia

Domani omaggio congiunto alla Deledda del coro di Usini e di quello di Nuoro

03 dicembre 2021
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USINI. La sinergia culturale di due comunità per celebrare la figura di Grazia Deledda nel 150° anniversario della sua nascita. E, per farlo, si è scelto di avvicinare le voci della coralità nuorese con quelle di Usini. Evento storico dal duplice aspetto, sia per il ricordo della Nobel sarda ma, soprattutto, perché il Coro di Nuoro, prima formazione corale della Sardegna nata nel 1952, incontrerà il Coro di Usini che, invece, è il coro più antico del nord dell’isola, nato nel 1974.

I temi di riflessione culturale sono tanti e saranno snocciolati in una serata culturale domani alle ore 19, nell’Auditorium comunale. Serata di cultura che sarà aperta dal tradizionale ballu tundu dell’Associazione culturale “Tradizioni popolari” Ursinia di Usini, al quale farà seguito il monologo teatrale, curato da Isabella Mastino, sul romanzo “Nostalgie” di Grazia Deledda. «Abbiamo pensato a un evento particolare per celebrare Grazia Deledda – ha detto il sindaco Antonio Brundu – sottolineandolo con una nota di colore che solo la coralità sarda sa dare. Usini può vantare la presenza del primo Coro nato nel Nord Sardegna e che, forse per la prima volta, incontrerà un suo predecessore illustre come il Coro di Nuoro, diretto oggi da Francesco Mele, figlio del grande maestro Gian Paolo Mele». La serata dunque prevedrà le esibizioni anche delle due formazioni, coordinate dalle parole di presentazione di Salvatore Patatu. «Il Coro è davvero orgoglioso di questo incontro e di questa commemorazione – ha detto il presidente del Coro di Usini Mario Cuccuru – ed è un onore ospitare a Usini il Coro che ha dato i natali a tutte le formazioni oggi esistenti». Il progetto è stato fortemente voluto dall’amministrazione comunale, insieme al Coro di Usini che, con questo evento, si porta avanti nella preparazione del cinquantesimo di attività, nel 2024. «Ci piace l’idea del ponte culturale tra Usini e Nuoro – ha aggiungo Brundu – come condiviso anche con il mio collega Andrea Soddu. Andrea ha accolto di buon grado questo progetto che speriamo poi di ripetere nel tempo, legandolo ad occasioni culturali di ampio respiro». Alla serata, parteciperanno anche l’assessore alle Tradizioni, cultura e radici del territorio Luigi Crisponi e insieme ad altri consiglieri comunali del capoluogo barbaricino.

Franco Cuccuru

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