La Nuova Sardegna

Sassari

I sindacati all’Ats: «Subito la proroga dei contratti a termine»

I sindacati all’Ats: «Subito la proroga dei contratti a termine»

SASSARI. Decine di infermieri, Oss e tecnici assunti dall’Ats nel territorio anche per fronteggiare l’emergenza Covid, il 31 dicembre vedranno scadere il loro contratto a tempo determinato e ancora...

05 dicembre 2021
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SASSARI. Decine di infermieri, Oss e tecnici assunti dall’Ats nel territorio anche per fronteggiare l’emergenza Covid, il 31 dicembre vedranno scadere il loro contratto a tempo determinato e ancora non sanno se verrà prorogato. Il rischio è di un nuovo collasso della sanità nel momento in cui la pandemia si è riaccesa e nell’ospedale Santissima Annunziata i pazienti periodicamente, per mancanza di posti letto, devono affrontare la degenza su una barella nei corridoi dei reparti.

A sollecitare, perciò, una urgente proroga dei contratto sono i sindacati. Le segreterie territoriali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno scritto al commissario straordinario dell’Ats, e per conoscenza anche all’assessore regionale alla Sanità e al commissario dell’Asl di Sassari, per sollecitare una rapida decisione. «Il personale opera in tutte le strutture e servizi dei distretti di Sassari, Alghero ed Ozieri – spiegano i segretari Toto Terrosu, Antonio Monni e Augusto Ogana – Lavorando negli ospedali del territorio è indispensabile anche per fronteggiare l’affollamento del Santissima Annunziata. Interpretando la loro preoccupazione abbiamo già fatto richieste di conoscere se fossero state predisposte proroghe, ma non abbiamo avuto notizie in merito. Chiediamo perciò di disporre al più presto i relativi atti amministrativi, in modo tale da garantire la continuità assistenziale».

Infermieri, Oss e tecnici e altre figure sanitarie assunte a termine operano nelle strutture ospedaliere di Alghero e Ozieri, negli hub vaccinali e in tutti gli ambulatori e poliambulatori dell’area socio sanitaria di Sassari e sono «professionalità preziosissime per far fronte ai bisogni di salute del territorio – ricordano i sindacati – La mancata proroga determinerebbe un grave e irreparabile danno a quelle che sono le opportunità e/o vantaggi contrattuali in termini di continuità del rapporto di lavoro, anche in previsione dei bandi di stabilizzazione e a questo proposito, rilevato che tutte le aziende del Servizio sanitario regionale hanno già stabilizzato, non si comprende il motivo per il quale Ats Sardegna non ha bandito le stabilizzazioni». Il sindacato si chiede perché non si applichi un piano di reclutamento di queste professionalità attraverso concorsi o bandi di selezione.

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