La Nuova Sardegna

Sassari

Il restyling di Bessude parte dal centro storico

di Mario Bonu
Il restyling di Bessude parte dal centro storico

Il Consiglio delibera l’acquisizione di due immobili degradati al prezzo di 1 euro Saranno utilizzati per ampliare le attività del museo e creare strutture ricettive

11 dicembre 2021
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BESSUDE. Compie un importante passo avanti, il progetto “Bessude si apprezza”, finanziato dalla Regione con un contributo straordinario di 3 milioni e 246mila euro nell’ambito del bando “Piru” (Programma integrato per il riordino urbano). Con una deliberazione del consiglio comunale, nei giorni scorsi è stata disposta l’acquisizione di due immobili da destinare all’ampliamento del Mu.Me. (Museo Meilogu Medievale) e al recupero di fabbricati inseriti nel centro matrice da destinare a strutture turistico ricettive.

Il primo edificio si trova in via Roma n. 28, a poca distanza dal museo Mu.Me., che è al n. 24. L’immobile è indicato di proprietà “Eredi Marchio e Canu Marongiu”, è di antica costruzione. È composto da un piano seminterrato, un piano terra con sei vani, un primo piano con 8,5 vani, un secondo piano e un piano soffitta. L’immobile comprende la pertinenza di un cortile di 280 metri quadri. La sua destinazione, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, è quella di un centro di studio e di ricerca da gestire con la collaborazione dell’Università di Sassari, in collegamento con il Mu.Me. L’immobile verrà ceduto dai proprietari al prezzo simbolico di 1 euro.

Il secondo edificio si trova in via Monsignor Cabras n. 59, sulla strada principale, all’uscita verso Thiesi. Anch’esso è di antica costruzione. L’immobile è composto da piano terreno, primo e secondo piano, costituito da 6,5 vani, oltre a un cortile. La proprietà è degli “Eredi Cabras”, anch’essi disponibili a cedere lo stabile al prezzo simbolico di 1 euro. In questo caso, la destinazione dovrebbe essere quella di struttura turistico ricettiva, sempre nell’ambito del più ampio progetto “Bessude si apprezza”. Entrambi gli immobili richiedono un radicale intervento di manutenzione e recupero, a carico del finanziamento complessivo.

Per quanto riguarda l’ampliamento dell’area museale Mu.Me., lo stanziamento previsto dal progetto è di 857mila euro, mentre alle strutture turistico-ricettive sono destinati 498mila euro. Gli altri cinque interventi previsti dal programma – che prevede sette direttrici di azione – sono la realizzazione della pista ciclopedonale che raccorda il centro storico con la regione “Sa Sea”, e connette fra di loro tutti i punti di interesse, con un budget di 562mila euro; il recupero degli edifici in località “Sa Sea”, con 372mila euro, l’intervento sul parco Antonio Tanca con l’annessa funivia, con 364mila euro, il completamento della pavimentazione nel centro storico, con una dotazione di 353mila euro, la riqualificazione delle aree di pertinenza delle chiese, con una spesa di 223mila euro.

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