La Nuova Sardegna

Sassari

Pronto dal 2017 uno studio di fattibilità

Pronto dal 2017 uno studio di fattibilità

SASSARI. Lo studio di fattibilità è già pronto, risale al 2017 e prevede la realizzazione di una residenza per 220 studenti nell’edificio, abbandonato da diversi anni e circondato anche da un parco...

14 dicembre 2021
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SASSARI. Lo studio di fattibilità è già pronto, risale al 2017 e prevede la realizzazione di una residenza per 220 studenti nell’edificio, abbandonato da diversi anni e circondato anche da un parco di pregio. Il rettore Gavino Mariotti lo scorso agosto, quando ha lanciato la proposta, ha inviato alla Regione anche questi documenti argomentando la scelta anche con una questione logistica: «L'Ateneo ritiene assolutamente indispensabile che le residenzialità che si andranno a realizzare siano totalmente integrate alle sedi didattiche e scientifiche dei Dipartimenti di Ateneo. Si reputa infatti doveroso andare ad avviare un processo di “integrazione” e non di “segregazione” degli studenti. L’ex Brefotrofio da questo punto di vista si trova in una zona dove gravitano nelle immediate vicinanze (entro 200 metri) i Dipartimenti di Scienze Chirurgiche, Scienze Biomediche e Agraria, con un totale di oltre 4.500 studenti» ed è «in una invidiabile posizione circondata dal verde su di un ettaro di terreno, baricentrica rispetto a sedi universitarie, ospedale, a 100 metri dalla fermata della metropolitana di superficie e a 400 metri dalla mensa universitaria». Il passaggio di proprietà potrebbe inoltre avvenire anche con una procedura più snella e accorcerebbe i tempi: perché la paura, manifestata anche dal sindaco Campus, è che quei 26 milioni cambino destinazione.

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