La Nuova Sardegna

Sassari

Crac Mondelli, la difesa conclude: «Il notaio Maniga va assolto»

SASSARI. Si sono concluse formalmente ieri mattina davanti al collegio presieduto dal giudice Elena Meloni (a latere Valentina Nuvoli e Francesco De Giorgi) le arringhe nel processo per bancarotta...

16 dicembre 2021
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SASSARI. Si sono concluse formalmente ieri mattina davanti al collegio presieduto dal giudice Elena Meloni (a latere Valentina Nuvoli e Francesco De Giorgi) le arringhe nel processo per bancarotta fraudolenta che tra gli altri coinvolge il notaio Gino Maniga. Ieri ha discusso l’avvocato Gianluigi Mastio che insieme al collega Nicola Satta difende proprio Maniga accusato, in concorso, di bancarotta fraudolenta nell’ambito dell’inchiesta partita nel 2012 in seguito al fallimento della Mondelli Costruzioni. La società faceva capo al costruttore di Usini Pier Salvatore Mondelli (anche lui imputato). Un crac da 5 milioni di euro al quale, per l’accusa, avrebbe contribuito anche il notaio. Il pm Cattaneo ha chiesto due condanne a nove anni di carcere. Accuse respinte con forza dai difensori: «Il notaio Maniga va assolto. Non era un amministratore di fatto come dice il pm, era un finanziatore. Che alla fine di tutta questa vicenda ha perso pure una marea di soldi».

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