La Nuova Sardegna

SASSARI. Quest’anno la Natività esce dall’intimità delle case per animare uno dei luoghi per eccellenza della comunità cittadina: il Mercato Civico storico. Simbolo di rinascita e di pace, il presepe della tradizione italiana nacque dal desiderio di San Francesco d’Assisi di rievocare la nascita di Gesù. Ieri pomeriggio il sindaco Nanni Campus ha tagliato il nastro inaugurale del presepe vivente organizzato dal Comune: gli spazi del Mercato Civico rievocheranno la suggestiva atmosfera della Natività e i protagonisti, vestiti con abiti ispirati all’epoca, saranno accompagnati dagli zampognari. Si potrà assistere alla sacra rappresentazione fino al 22 dicembre dalle 16 alle 20, mentre il 23 e il 24 dicembre anche la mattina dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Si tratta di un’iniziativa che ancora una volta mette in luce le potenzialità della storica struttura. Già un mese fa nello stesso spazio si era svolta una manifestazione enologica organizzata da privati che aveva richiamato sul posto tantissime persone accorse per degustare i vini delle cantine partecipanti alla “Wine&Life”. Stavolta il contesto è diverso, molto più intimo e dedicato alle festività di fine anno, ma il giorno che la città riuscirà a riappropriarsi di questa struttura sarà un momento fondamentale per tutto il centro storico e non solo. Un momento che potrebbe anche non essere troppo lontano, dopo anni di attesa e rinvii che hanno portato quasi allo stremo gli operatori: proprio questa mattina è prevista, a Palazzo Ducale, la presentazione del progetto esecutivo del nuovo mercato. Saranno presenti il sindaco Nanni Campus, con l'assessora ai Lavori pubblici Rosanna Arru e l'assessore alla Programmazione Gabriele Mulas e i dirigenti e tecnici dei settori, e Antonio Delogu, Francesco Orani e Alessandro Sabino del gruppo di progettazione.