Cantieri Forestas, prolungati 80 contratti
Buone notizie dalla Regione per gli operai del Goceano sempre alle prese col blocco del turnover
BOTTIDDA. Buone notizie per quanto riguarda i lavoratori precari del Goceano e non solo, che potranno avere un po’ di respiro nei prossimi mesi.
L’assessorato regionale al Lavoro ha comunicato ai sindaci dei comuni di Alà dei Sardi, Bono, Bottidda e Monti che i cantieri degli over 24 saranno prorogati sino al 2023 per poi procedere con le stabilizzazioni non più per sei mesi ma per dodici. Inoltre, i turni trimestrali saranno confermati anche nel 2022. Il problema sorto già nel 2019 ha trovato una soluzione dopo gli incontri in Regione tra l’assessore al Lavoro Alessandra Zedda con i sindaci dei Comuni interessati ai quali aveva preso parte anche il capogruppo di Liberi e Uguali Daniele Cocco. Si tratta di 56 lavoratori a Bono, 24 a Bottidda, 120 ad Alà dei Sardi e 52 a Monti.
Per essi spesso l’unica fonte di reddito deriva da questo tipo di impieghi. Cocco aveva presentato alcuni emendamenti sulla prosecuzione dei turni trimestrali di Forestas. Gli emendamenti sono stati accolti e diventati legge. «La legge finanziaria che andrà in aula - ha spiegato Cocco - contiene la copertura finanziaria per lo sblocco del turn over in tutti i cantieri di Forestas della Sardegna. Turn over fermo dal 2005. Questo consentirà a tutti i comuni che hanno concesso i propri terreni all’agenzia Forestas, e che negli anni hanno maturato tante sospensioni delle attività, di poter vedere sostituite quelle unità lavorative. Un bel segnale finalmente, della politica che produce effetti positivi».
Elena Corveddu