L’indagine svolta dal Nucleo speciale cinofilo antiveleno
Era stato il Nucleo cinofilo antiveleno (NCA) del Corpo Forestale, costituito nell’ambito del progetto Life Under Griffon Wings, a scoprire nella primavera del 2017 che l’allevatore di Laerru finito...
14 gennaio 2022
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Era stato il Nucleo cinofilo antiveleno (NCA) del Corpo Forestale, costituito nell’ambito del progetto
Life Under Griffon Wings,
a scoprire nella primavera
del 2017 che l’allevatore
di Laerru finito a processo
per avvelenamento di diversi animali, aveva disseminato esche nei suoi terreni che - nel giro di pochi mesi - avevano causato l’avvelenamento
di almeno quattordici
cani domestici, per la gran parte con esiti letali, quattro gatti, un cinghiale e cinque corvi imperiali. Istituito con compiti di prevenzione, il nucleo dispone di cani addestrati alla ricerca di veleni e di animali morti a causa di avvelenamento.
Life Under Griffon Wings,
a scoprire nella primavera
del 2017 che l’allevatore
di Laerru finito a processo
per avvelenamento di diversi animali, aveva disseminato esche nei suoi terreni che - nel giro di pochi mesi - avevano causato l’avvelenamento
di almeno quattordici
cani domestici, per la gran parte con esiti letali, quattro gatti, un cinghiale e cinque corvi imperiali. Istituito con compiti di prevenzione, il nucleo dispone di cani addestrati alla ricerca di veleni e di animali morti a causa di avvelenamento.