La Nuova Sardegna

Sassari

Morto in via Washington accertamenti sul telefono

Morto in via Washington accertamenti sul telefono

Attesa per l’esame del cellulare: servirà a ricostruire gli ultimi momenti di vita Un 54enne era stato trovato accasciato per strada la notte di Capodanno

18 gennaio 2022
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SASSARI. C’è attesa per l’esito degli accertamenti sul telefono cellulare di Piero Doppiu, il 54enne sassarese trovato senza vita (da un amico) la notte di Capodanno in via Washington.

L’autopsia ha stabilito che la morte è stata causata da un arresto cardiaco provocato quasi certamente da un’assunzione eccessiva di droga. Cosa sia accaduto nei momenti che hanno preceduto il decesso evidentemente è ritenuto d’interesse dalla Procura di Sassari che ha disposto la restituzione degli effetti personali alla famiglia della vittima. Tutto tranne il cellulare che – questa è l’ipotesi – verrà sottoposto ad accertamenti. Telefonate e messaggi, inviati o ricevuti da Doppiu, che potrebbero rivelare qualche dettaglio interessante sulla vita dell’uomo, come le sue frequentazioni e le sue conoscenze.

Viene da chiedersi perché la magistratura abbia deciso di approfondire. Secondo la ricostruzione degli ultimi momenti di vita del 54enne, resa possibile grazie alle testimonianze acquisite dagli investigatori, la sera del 31 dicembre la vittima avrebbe fatto una passeggiata nella zona di Monserrato insieme a un’altra persona di sua conoscenza. Una volta arrivati sotto la palazzina in cui vive l’amico, Doppiu avrebbe aspettato nel piazzale sottostante che lui portasse su il cane. Quando l’amico era sceso lo aveva trovato a terra, privo di vita.

A nulla era servito l’intervento dell’ambulanza, l’uomo era in arresto cardiaco e il suo cuore da quel momento non aveva più ripreso a battere. Familiari e amici da oltre un giorno non avevano più sue notizie, il datore di lavoro era andato a chiedere informazioni in un locale che Doppiu era solito frequentare. La preoccupazione aveva spinto i genitori anziani a rivolgersi al loro avvocato di fiducia perché li accompagnasse in caserma a sporgere denuncia. E mentre il padre della vittima era davanti ai carabinieri, la madre riceveva la notizia del decesso del loro figlio. Una disgrazia che li ha gettati nella disperazione.

Su disposizione della Procura sul corpo del 54enne è stato eseguito l’esame autoptico dal quale è stato possibile individuare che cosa la notte del 31 dicembre ha provocato la morte dell’uomo. Un esito che deve poi aver spinto il magistrato a chiedere ulteriori approfondimenti. Sul telefono della vittima, in particolare.

Nelle prossime settimane potrebbero esserci sviluppi ma non è escluso, qualora non emergano elementi di interesse, che la Procura possa anche decidere di archiviare il caso. (na.co.)

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