Cassoni stracolmi e rifiuti rispediti indietro
All’Ecocentro ieri non si potevano conferire i rifiuti ingombranti. Il Comune: oggi il servizio riprende
25 gennaio 2022
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PORTO TORRES. All’Ecocentro di via Fontana Vecchia ieri mattina non era possibile conferire i rifiuti ingombranti e i vecchi elettrodomestici piccoli e grandi. Le numerose auto che si presentavano a cadenza regolare all’interno del piazzale della struttura, infatti, erano costrette a fare marcia indietro perché i grandi cassoni che ospitano quella tipologia di rifiuti erano colmi e attendono già da qualche settimana di essere smaltiti nelle discariche autorizzate.
Un disservizio che ha imbarazzato anche gli operatori dell’ecocentro, che indicavano il divieto di ingresso verso i cassoni segnalato dal nastro di colore biancorosso. Nessuna possibilità di conferire qualsiasi tipologia di elettrodomestici (stufe, phon, scaldabagni, frigoriferi, lavatrici), quindi, ma neanche la frazione del secco su cui si aspetta ancora l’autorizzazione. «Ieri si sono registrati dei disservizi all’ecocentro nella raccolta degli ingombranti – cerca di rassicurare l’assessore all’Ambiente Massimiliano Ledda – per un disguido burocratico legato al trasporto in discarica: da oggi il servizio riprende normalmente e ci scusiamo con la cittadinanza».
La gestione del servizio di igiene ambientale si sta dimostrando un problema anche per l’amministrazione comunale, comunque, visto che due giorni fa il sindaco Massimo Mulas ha emanato una nuova ordinanza per garantire la continuità del servizio di spazzamento, raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani. Mulas ha ordinando al Consorzio Ambiente2.0, tramite la propria consorziata Pianeta Ambiente, di continuare a provvedere, senza interruzioni, allo svolgimento del servizio di igiene ambientale con l’uso dei mezzi fino a tutto il mese di gennaio 2022. (g.m.)
Un disservizio che ha imbarazzato anche gli operatori dell’ecocentro, che indicavano il divieto di ingresso verso i cassoni segnalato dal nastro di colore biancorosso. Nessuna possibilità di conferire qualsiasi tipologia di elettrodomestici (stufe, phon, scaldabagni, frigoriferi, lavatrici), quindi, ma neanche la frazione del secco su cui si aspetta ancora l’autorizzazione. «Ieri si sono registrati dei disservizi all’ecocentro nella raccolta degli ingombranti – cerca di rassicurare l’assessore all’Ambiente Massimiliano Ledda – per un disguido burocratico legato al trasporto in discarica: da oggi il servizio riprende normalmente e ci scusiamo con la cittadinanza».
La gestione del servizio di igiene ambientale si sta dimostrando un problema anche per l’amministrazione comunale, comunque, visto che due giorni fa il sindaco Massimo Mulas ha emanato una nuova ordinanza per garantire la continuità del servizio di spazzamento, raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani. Mulas ha ordinando al Consorzio Ambiente2.0, tramite la propria consorziata Pianeta Ambiente, di continuare a provvedere, senza interruzioni, allo svolgimento del servizio di igiene ambientale con l’uso dei mezzi fino a tutto il mese di gennaio 2022. (g.m.)
