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«Turritania, monumento al degrado»

«Turritania, monumento al degrado»

Saba: «Topi, puzza e immondizia, non si può aspettare all’infinito»

08 febbraio 2022
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SASSARI. Spopola da qualche gioprno sui social un video nel quale il coordinatore cittadino dei Riformatori Sardi Michele Saba documenta le tristi condizioni del Turritania. «Ad oggi siamo in presenza di una discarica nel cuore della città. Siamo in presenza di un odore insopportabile e di enormi topi che escono dalle grate – attacca –. La legge ci dice che il sindaco Campus ed il Soprintendente Billeci sono i responsabili di questa situazione».

«Entrambi – continua Michele Saba - si erano fortemente opposti alla raccolta firme che il Coordinamento dei Riformatori Sardi iniziò con l' aiuto di tanti amici raccogliendo più di 1500 firme di sassaresi in neanche un mese». «Ritirammo tale raccolta firme perché il Sindaco- continua Saba- promise una riqualificazione dell' intero stabile annunciando l' ottenimento di 5 milioni di euro (cifra che noi continuiamo a ritenere insufficiente). Non vorremmo poi che tali finanziamenti facessero la fine di quelli recentemente bruciati per la cittadella giudiziaria con susseguente e triste scaricabarile».

«È passato un anno da tale annuncio e l' immobile è un monumento al degrado. Ci rivolgiamo a lui anche in qualità di primo ufficiale sanitario della città. Ci rivolgiamo inoltre al Soprintendente Billeci perché pensi a come stia continuando a tutelare il bene "Turritania". Qualcuno conclude Saba dovrebbe iniziare a dare risposte alla città. Oltre che iniziare ad arrossire dalla vergogna».

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