martis
I barracelli rinforzano la squadra
La Compagnia del paese potrà ora contare su sette nuovi agenti
10 febbraio 2022
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MARTIS. Da qualche giorno la compagnia barracellare di Martis può contare su ben sette nuovi agenti. Martedì scorso hanno infatti giurato davanti al sindaco di Martis Tiziano Lasia e al comandante Augusto Mannu i nuovi agenti Gavino Casu, Edoardo Casu, Gabriele Arbau, Bruno Pinna, Gian Marco Grandu, Andrea Satta e Davide Tuseddu, tutti giovani, che porteranno così a 31 il numero complessivo delle guardie.
Una vera boccata d’ossigeno visto che una serie di intoppi burocratici avevano allungato i tempi del loro ingresso nella compagnia, che ora potrà avvalersi di queste nuove leve che abbasseranno considerevolmente l’età mediai. La compagnia di Martis è una fra le prime a essere state istituite in Sardegna e la prima in Anglona (a settembre festeggerà i 39 anni di attività). «Spero che l’ingresso di questi giovani sia da stimolo per nuovi arruolamenti – commenta Augusto Mannu, capitano dal 2019 – perché i barracelli si stanno dimostrando essenziali per il loro impegno civico al servizio della comunità ». Attualmente la compagnia dispone di due mezzi, uno dei quali dotato di modulo antincendio, con i quali svolgono l’attività di prevenzione e repressione dell'abigeato, delle infrazioni previste in materia di controllo degli scarichi di rifiuti civili ed industriali, di vigilanza e tutela del patrimonio boschivo, forestale e silvo-pastorale, del patrimonio idrico e del patrimonio naturale in genere e ovviamente di prevenzione e repressione degli incendi.(m.t.)
Una vera boccata d’ossigeno visto che una serie di intoppi burocratici avevano allungato i tempi del loro ingresso nella compagnia, che ora potrà avvalersi di queste nuove leve che abbasseranno considerevolmente l’età mediai. La compagnia di Martis è una fra le prime a essere state istituite in Sardegna e la prima in Anglona (a settembre festeggerà i 39 anni di attività). «Spero che l’ingresso di questi giovani sia da stimolo per nuovi arruolamenti – commenta Augusto Mannu, capitano dal 2019 – perché i barracelli si stanno dimostrando essenziali per il loro impegno civico al servizio della comunità ». Attualmente la compagnia dispone di due mezzi, uno dei quali dotato di modulo antincendio, con i quali svolgono l’attività di prevenzione e repressione dell'abigeato, delle infrazioni previste in materia di controllo degli scarichi di rifiuti civili ed industriali, di vigilanza e tutela del patrimonio boschivo, forestale e silvo-pastorale, del patrimonio idrico e del patrimonio naturale in genere e ovviamente di prevenzione e repressione degli incendi.(m.t.)
