La Nuova Sardegna

Sassari

«Anche Bono deve avere il pediatra»

«Anche Bono deve avere il pediatra»

Interrogazione in consiglio: da settembre il paese è senza un servizio essenziale

12 febbraio 2022
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BONO. Il ripristino del servizio pediatrico dal 28 marzo in alcuni comuni del territorio del Goceano esclude Bono, e l’opposizione consiliare Rinnovamento e Rinascita insorge contro il sindaco Elio Mulas per non essersi battuto abbastanza affinché anche il comune più grande del territorio tornasse ad avere un pediatra in paese.

È notizia di qualche giorno fa che una pediatra - una dottoressa sassarese - opererà per quattro giorni a settimana a servizio dell’utenza di Benetutti e Bottidda, grazie, dice la minoranza consiliare, «alla battaglia fatta dai due sindaci di quei paesi». Ma per Bono, dove ha sede il Poliambulatorio territoriale, questa decisione «sa di beffa» perché, come detto, esclude il comune capofila del territorio dove, come negli altri paesi del Goceano, il pediatra di libera scelta manca dal lontano 21 settembre scorso. «Per quanto la notizia desti soddisfazione relativamente al ripristino di un servizio essenziale – dicono da Rinnovamento e rinascita – allo stesso tempo stupisce che il comune di Bono sia escluso dalle sedi nelle quali lo stesso verrà erogato. La nostra non è una questione puramente campanilistica - proseguono i consiglieri del gruppo di minoranza - ma è una questione di sostanza, perché il servizio pediatrico è stato sempre erogato in locali ubicati nel comune di Bono poiché essendo il centro più popoloso del territorio del Goceano in esso risiedono la stragrande maggioranza dei bambini. Famiglie e bambini subirebbero un grosso ed ingiusto disagio se costretti a recarsi nei centri limitrofi per ricevere i trattamenti sanitari di cui dovessero necessitare» è la conseguente conclusione.

I consiglieri della minoranza, che hanno depositato nei giorni scorsi una interrogazione urgente al consiglio comunale sul tema, chiedono quindi che il servizio già previsto per il resto del territorio del Goceano venga «assolutamente integrato con l’apertura di un ambulatorio anche all’interno del comune di Bono con tempi e le modalità da concordare con il medico pediatra e con gli altri Comuni interessati». (b.m.)

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