Gli autori sardi dominano insieme a Carofiglio
SASSARI. Non solo Sassari. Anche altri autori sardi hanno dominato le classifiche del 2021, anno che evidentemente ha segnato la riscossa isolana.«Dei primi quindici libri più venduti nella mia...
16 febbraio 2022
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SASSARI. Non solo Sassari. Anche altri autori sardi hanno dominato le classifiche del 2021, anno che evidentemente ha segnato la riscossa isolana.
«Dei primi quindici libri più venduti nella mia libreria lo scorso anno – dice Aldo Addis –, sette sono di sassaresi, a cui andrebbero aggiunti altri autori come Piero Mannironi, Alessandro De Roma e Michela Murgia e Piergiorgio Pulixi: quindi siamo a undici sardi su quindici libri».
Il primo libro della classifica di Koinè, che ovviamente è puramente indicativa, è “Il giro dell’anello” di Gianni Russo, edito da Edes, con 222 copie, il secondo è “Rosa Zicchina e i suoi colera” di Cosimo Filigheddu”, sempre di Edes, con 180. Seguono Sallusti-Palamara con “Il sistema” edito da Rizzoli con 155 copie vendute e Gianrico Carofiglio con “La disciplina di Penelope” edito da Mondador con 130.
Gli altri sassaresi in classifica sono Manlio Brigaglia con “Memorie sassaresi edito da Mediando, Paolo Pinna Parpaglia con “Inviato a giudizio” e Gavino Zucca con “Assassinio a Pedra manna”, entrambi editi da Newton, Vindice Lecis con “La conquista” edito da Condaghes e Piergiorgio Pinna con “Virus & censure” edito da Mediando.
«Dei primi quindici libri più venduti nella mia libreria lo scorso anno – dice Aldo Addis –, sette sono di sassaresi, a cui andrebbero aggiunti altri autori come Piero Mannironi, Alessandro De Roma e Michela Murgia e Piergiorgio Pulixi: quindi siamo a undici sardi su quindici libri».
Il primo libro della classifica di Koinè, che ovviamente è puramente indicativa, è “Il giro dell’anello” di Gianni Russo, edito da Edes, con 222 copie, il secondo è “Rosa Zicchina e i suoi colera” di Cosimo Filigheddu”, sempre di Edes, con 180. Seguono Sallusti-Palamara con “Il sistema” edito da Rizzoli con 155 copie vendute e Gianrico Carofiglio con “La disciplina di Penelope” edito da Mondador con 130.
Gli altri sassaresi in classifica sono Manlio Brigaglia con “Memorie sassaresi edito da Mediando, Paolo Pinna Parpaglia con “Inviato a giudizio” e Gavino Zucca con “Assassinio a Pedra manna”, entrambi editi da Newton, Vindice Lecis con “La conquista” edito da Condaghes e Piergiorgio Pinna con “Virus & censure” edito da Mediando.
