La Nuova Sardegna

Sassari

Città al buio e proteste «È una emergenza vera»

di Gavino Masia
Città al buio e proteste «È una emergenza vera»

Intere zone con i punti luce spenti da settimane o con illuminazione carente Dal centro alla periferia, mille disagi: serve un piano per uscire dalla precarietà

20 febbraio 2022
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PORTO TORRES. La città continua a essere quasi totalmente al buio. Intere zone con l’illuminazione spenta o, nei casi migliori, con lampade che ormai non arrivano neppure a proiettare i fasci luminosi a terra. Una situazione di emergenza segnalata più volte ma che non sembra trovare soluzione, neppure con marginali miglioramenti.

Ci sono alcune arterie stradali del centro città - via Petronia, via Ponte Romano e le zone limitrofe, il parco di San Gavino, Largo Pascoli e via Principe di Piemonte - che risultano spesso al buio, generando anche situazioni di pericolo. Per non parlare poi delle strade ad alta densità di traffico giornaliero come viale delle Vigne e via Sassari, dove l’illuminazione pubblica è molto carente e potrebbe creare seri problemi in tema di sicurezza stradale. Gli impianti sono piuttosto fatiscenti e molti punti luce, rimossi a causa della loro vetustà o del precario stato di conservazione dei pali, non sono stati mai sostituiti.

Un esempio di queste criticità arriva dalla strada del Lungomare Balai e la via della Libertà, zone dove sono presenti diversi esercizi commerciali, e dove molti tratti risultano da tempo al buio. I residenti lamentano anche le enormi difficoltà nel fare arrivare le segnalazioni dei disservizi alle società incaricate per gli interventi di riparazione e ripristino. La disponibilità del numero verde a cui fare riferimento risulta essere presente, sia sul sito del Comune nella sezione segnalazioni sia sui pali. A causa dell’esposizione ai fenomeni climatici, però, quest’ultima forma di diffusione risulta ormai illeggibile. La società Engie Servizi, per prevenire questo fenomeno, già dal primo anno di servizio aveva disposto la cartellonistica finalizzata a rendere quanto più diffuso possibile il numero gratuito del call center (ingresso porto lato Capitaneria, piazza Bar Cristallo fronte Banco di Sardegna, via Sassari, viale delle Vigne), nonché una puntuale distribuzione di un apposito cartellino riportante il numero verde di riferimento a buona parte della attività commerciali cittadine. La società Enel Sole, gestore dei propri impianti di illuminazione pubblica, ha invece predisposto e inoltrato mesi fa al Comune una proposta di partenariato pubblico privato che consentirebbe il riammodernamento della porzione di impianti di illuminazione pubblica, con acquisizione al patrimonio comunale di tutti i punti luce. L’intervento prevede un investimento per la riqualificazione degli impianti elettrici che fanno parte della pubblica illuminazione e la sostituzione di tutti i punti luce, attualmente esistenti e dotati di tecnologia Sap, con altri di nuova generazione dotati di tecnologia Led. Anche Engie Servizi, concessionaria del restante parco di illuminazione, sta studiando una proposta per la sostituzione di “corpi illuminanti” nelle strade e nei parchi comunali, al momento dotati di lampade a vecchia tecnologia, con nuovi corpi illuminanti dotati di tecnologia Led.

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