Alla ricerca della rotta dei Fenici
Il Comune al lavoro per aderire all’itinerario culturale del Mediterraneo
04 marzo 2022
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PORTO TORRES. Fin dal XII secolo a.C., un antico popolo di abili navigatori trasformò il Mare Mediterraneo in una grande autostrada del mare. Li chiamavano Fenici e dalle città fondate nelle coste del vicino Oriente partivano per commerciare con l'intero Mediterraneo seguendo rotte divenute nel tempo patrimonio delle altre grandi civiltà affacciate sul futuro Mare Nostrum. Oggi “La rotta dei fenici” è diventato un importante itinerario culturale del Consiglio d’Europa il cui scopo è unire tutti i popoli del Mediterraneo.
Anche Porto Torres lavora per aderirvi, forte della sua posizione geografica: l'Asinara, l'Herculis Insula d'età romana che rimanda all'assimilazione della figura di Ercole/Melqart, era un passaggio obbligato nelle rotte che dovevano attraversare il Mare Sardo. «Su indicazione del sindaco, abbiamo preso contatti col segretario che ha spedito la documentazione approvata dalla Giunta» rivela il presidente del consiglio comunale Franco Satta.
«L’ingresso del Comune conferma la costante volontà dell’Amministrazione di favorire, in particolar modo nel settore culturale e della promozione turistica, azioni che permettano di fare rete, costruire relazioni, anche internazionali, e di adottare strumenti per valorizzare le peculiarità territoriali e ottimizzare la nostra offerta culturale e i nostri servizi turistici» afferma l'assessora alla Cultura Maria Bastiana Cocco.
Emanuele Fancellu
Anche Porto Torres lavora per aderirvi, forte della sua posizione geografica: l'Asinara, l'Herculis Insula d'età romana che rimanda all'assimilazione della figura di Ercole/Melqart, era un passaggio obbligato nelle rotte che dovevano attraversare il Mare Sardo. «Su indicazione del sindaco, abbiamo preso contatti col segretario che ha spedito la documentazione approvata dalla Giunta» rivela il presidente del consiglio comunale Franco Satta.
«L’ingresso del Comune conferma la costante volontà dell’Amministrazione di favorire, in particolar modo nel settore culturale e della promozione turistica, azioni che permettano di fare rete, costruire relazioni, anche internazionali, e di adottare strumenti per valorizzare le peculiarità territoriali e ottimizzare la nostra offerta culturale e i nostri servizi turistici» afferma l'assessora alla Cultura Maria Bastiana Cocco.
Emanuele Fancellu