La Nuova Sardegna

Sassari

Aou Sassari e Mater Olbia insieme contro i tumori della sezione testa-collo

Il professor Francesco Bussu
Il professor Francesco Bussu

Nuove terapie applicate per combattere questo tipo di carcinomi

07 marzo 2022
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SASSARI. L'Aou di Sassari e il Mater Olbia hanno messo a punto una collaborazione per applicare una nuova terapia contro i tumori della sezione testa-collo. Nei giorni scorsi due pazienti sono stati trattati con brachiterapia ad alto dosaggio per intervenire su neoplasie alla bocca e al naso. Nella unità operativa di Otorinolaringoiatria dell'Aou di Sassari, il direttore Francesco Bussu ha operato i due pazienti affetti da carcinomi del labbro e della punta del naso, impiantando delle guide (plastic tubes o cateteri) per la successiva brachiterapia.

I pazienti sono stati dimessi il giorno dopo e inviati al Mater Olbia Hospital dove, al Centro avanzato di Radioterapia oncologica diretto dal professor Gian Carlo Mattiucci, è stato eseguito il trattamento di brachiterapia, somministrando una dose di radiazione estremamente concentrata sul tumore. È la prima volta in Sardegna che si realizza il trattamento brachiterapico HDR.

"La casistica da noi trattata negli ultimi 10 anni ci ha consentito di studiare a fondo il comportamento di tali tumori e di dimostrare che la brachiterapia può essere efficace in questi casi quanto e più della chirurgia tradizionale, conservando al contempo l'estetica del volto", spiega Francesco Bussu.

"L'avvio di questa esperienza", aggiunge Gian Carlo Mattiucci, "non è altro che una conferma dei rapporti di sinergia già in corso negli ultimi mesi tra la Radioterapia del Mater Olbia Hospital e l'Otorinolaringoiatria di Sassari nel trattamento dei tumori del distretto testa-collo".

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