Successo della mostra degli stalloni Agris
La manifestazione di “Su Padru” si è rivelata utilissima per il comparto e per il mondo delle corse
08 marzo 2022
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OZIERI. Allevatori da tutta la Sardegna hanno preso parte nei giorni scorsi alla mostra degli stalloni delle scuderie del servizio di Ricerca per le produzioni equine e riproduzione di Agris svoltosi nel deposito in località Su Padru a Ozieri.
Un appuntamento importantissimo per il comparto, e che apre la stagione della riproduzione equina il cui successo andrà a condizionare per anni il settore dell’allevamento con particolare riferimento al modo delle corse. Sugli spalti attorno al ring di Su Padru si sono ritrovate centinaia di persone con interessi a vario titolo sul comparto, che hanno avuto anche occasione di confrontarsi in vista dell’apertura della stagione.
Nella mostra - che di fatto è stata una vera e propria sfilata -, organizzata con la collaborazione di operatori privati del settore, sono stati presentati i principali riproduttori in attività, alcuni già confermati per le proprie produzioni e altri di nuova introduzione. Grande interesse tra i presenti e gli addetti ai lavori hanno suscitato i migliori esemplari: per la linea corsa, l’anglo arabo Carghese des Landes e il purosangue inglese Anjaal, per la linea sportiva l’anglo arabo Nathan de la Tour e il Selle Français Old Chap Tame, «tutti riproduttori già testati - ha spiegato il direttore del servizio dottor Raffaele Cherchi - portatori d’importanti correnti genetiche ed ottimi performer nelle proprie categorie e discipline».
L’evento è stato insomma una prima vetrina importante per il comparto dell’allevamento equino, settore cruciale per la Sardegna che ha a Ozieri uno dei suoi fulcri, in attesa dell’avvio della stagione di corse che inizierà proprio nell’ippodromo di Chilivani. (b.m.)
Un appuntamento importantissimo per il comparto, e che apre la stagione della riproduzione equina il cui successo andrà a condizionare per anni il settore dell’allevamento con particolare riferimento al modo delle corse. Sugli spalti attorno al ring di Su Padru si sono ritrovate centinaia di persone con interessi a vario titolo sul comparto, che hanno avuto anche occasione di confrontarsi in vista dell’apertura della stagione.
Nella mostra - che di fatto è stata una vera e propria sfilata -, organizzata con la collaborazione di operatori privati del settore, sono stati presentati i principali riproduttori in attività, alcuni già confermati per le proprie produzioni e altri di nuova introduzione. Grande interesse tra i presenti e gli addetti ai lavori hanno suscitato i migliori esemplari: per la linea corsa, l’anglo arabo Carghese des Landes e il purosangue inglese Anjaal, per la linea sportiva l’anglo arabo Nathan de la Tour e il Selle Français Old Chap Tame, «tutti riproduttori già testati - ha spiegato il direttore del servizio dottor Raffaele Cherchi - portatori d’importanti correnti genetiche ed ottimi performer nelle proprie categorie e discipline».
L’evento è stato insomma una prima vetrina importante per il comparto dell’allevamento equino, settore cruciale per la Sardegna che ha a Ozieri uno dei suoi fulcri, in attesa dell’avvio della stagione di corse che inizierà proprio nell’ippodromo di Chilivani. (b.m.)