La Nuova Sardegna

Sassari

L’Aou offre visite gratuite e ricoveri veloci ai profughi ucraini

L’Aou offre visite gratuite e ricoveri veloci ai profughi ucraini

SASSARI. L’Azienda ospedaliero universitaria apre le porte di alcuni ambulatori ai profughi dell’Ucraina che stanno arrivando nel Sassarese. Dopo l’hub vaccinale di viale San Pietro, che sarà a...

12 marzo 2022
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SASSARI. L’Azienda ospedaliero universitaria apre le porte di alcuni ambulatori ai profughi dell’Ucraina che stanno arrivando nel Sassarese. Dopo l’hub vaccinale di viale San Pietro, che sarà a disposizione per le vaccinazioni contro il Covid, un ambulatorio per le visite gratuite di ginecologia e ostetricia è stato attivato dalla Clinica diretta da Giampiero Capobianco che, con gli operatori della sua struttura, ha raccolto l’invito della Società italiana di Ginecologia e Ostetricia (Sigo) di offrire un supporto alle donne provenienti dall’Ucraina.

Le prestazioni saranno gratuite, senza necessità di ticket o di passaggi tramite Cup e i ricoveri ordinari saranno considerati prioritari. L’ambulatorio sarà aperto tutti i martedì mattina dalle 9 alle 14. Le donne potranno prenotare un appuntamento telefonando al numero 079 228261, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.

Per eventuali visite urgenti, le donne saranno subito indirizzate al pronto soccorso Ostetrico-Ginecologico, al quarto piano del Materno infantile, aperto 24 ore su 24.

Anche l’unità operativa complessa di Clinica ortopedica, aderendo all’invito della Società italiana di Ortopedia e Traumatologia (Siot) di garantire assistenza sanitaria ai profughi si è messa a disposizione e garantirà assistenza ai rifugiati affetti da gravi patologie osteoarticolari e che necessitano di trattamenti indifferibili. Inoltre la Clinica ortopedica offrirà un servizio ambulatoriale. Sarà possibile prenotare la visita chiamando dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 al numero 079 228217. I rifugiati saranno considerati esenti ticket per la prestazione ambulatoriale. La Clinica ortopedica si impegna anche a prendere in carico i casi che richiedano un trattamento chirurgico.

L’Aou, infine, attraverso la Farmacia ospedaliera ha messo a disposizione della struttura organizzativa regionale per le grandi emergenze farmaci e dispositivi medici che saranno donati per le esigenze assistenziali.



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