La Nuova Sardegna

USINI. «È per me un onore presiedere la 41esima assemblea dei soci Avis perché sancisce un traguardo importante dell’associazione, una delle più longeve di Usini. Un saluto particolare lo rivolgo alle autorità civili, ma soprattutto ai soci donatori senza i quali la nostra associazione non esisterebbe, ai donatori, ai soci collaboratori, ai soci volontari va il mio più sentito e sincero ringraziamento». Ha esordito così la presidente della sezione comunale dell’Avis Antonella Carroni durante l’assemblea annuale dei soci. La situazione dell’associazione al 31 dicembre dello scorso anno è la seguente: i soci donatori iscritti, cioè quelli che nel 2020 e 2021 hanno fatto almeno una donazione, è di 202; 97 sono di Usini; 66 di Ossi e 39 di Tissi. Complessivamente nel 2021 sono state raccolte 206 sacche di sangue, (nel 2020 sono state 202), questo significa che mediamente ciascun donatore, ha donato una volta l’anno. Se consideriamo che 110 sono uomini e 92 sono donne, ne consegue che le donne, visto il loro limite biologico di due donazioni l’anno, hanno donato più degli uomini, mentre gli uomini sappiamo che possono donare quattro volte. A proposito di gesti di generosità l’Avis di Usini non è solo donazione di sangue, ma è anche donazione del proprio tempo da parte di ciascun socio: «La nostra comunale ha una squadra di volontari collaboratori che nel 2021 ha effettuato, solo a Usini, più di 120 interventi con l’ambulanza, provvedendo al trasporto di persone da e per gli ospedali e case di cura, per ricoveri dimissioni e visite mediche. Grazie al tempo che i volontari hanno dedicato a questa missione, al loro spirito di abnegazione e alla generosità delle persone a cui è stato offerto il servizio, abbiamo potuto acquistare una nuova ambulanza in sostituzione della precedente ormai obsoleta, è stata acquistata anche una sedia motorizzata che sarà di ausilio ai volontari nel portare avanti la loro missione – ha concluso la Carroni – Non dimentichiamo inoltre la corale polifonica che nell’autunno del 2021 ha ripreso le prove di canto, ci auguriamo che con la fine della pandemia possa riprendere anche con l’attività di promozione e immagine della stessa Avis di cui la corale porta il nome».

Tra le iniziative collaterali, l’assegnazione di due borse di studio per diplomati e una per laureato. Stanziamento confermato anche per il 2022.

Franco Cuccuru