La Nuova Sardegna

Sassari

Il cross turritano è di bronzo a Trieste

Il cross turritano è di bronzo a Trieste

Prestigioso terzo posto ai Nazionali con i tre gemelli Careddu e Antonio Nurra

18 marzo 2022
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PORTO TORRES. I tre gemelli Careddu (Alessandro, Mattia e Andrea) e Antonio Nurra hanno difeso l’onore dell’atletica sarda conquistando un prestigioso terzo posto ai campionati Italiani di corsa campestre per società organizzati dalla Trieste Atletica subito dopo la Podistica Valle Varaita e l’Atletica Valle Brembana. Società molto quotate e ricche di atleti di valore a conferma della competitività e professionalità degli atleti turritani e del loro allenatore Marco Trapasso.

I gemelli Careddu, con Simone Tocco come quarto atleta, avevano vinto il titolo regionale allievi di cross ed erano tra gli outsider nella finale tricolore: nel percorso triestino hanno gareggiato alla pari degli avversari, senza timore e con la tecnica e agonismo impressogli dal coach durante gli allenamenti.

Per il tecnico Trapasso si tratta dell’ennesima soddisfazione dopo la prestazione di Diego Nappi agli indoor di Ancona (miglior prestazione italiana cadetti 2022, record sardo e logicamente personal best), e dimostra l’importanza del gruppo di aiutarsi a vicenda in una competizione di assoluto valore.

Gli junior portotorresi hanno salvato, con il terzo posto, le performance della pattuglia sarda di società costituita da cinquanta atleti. E di questo ne sono soddisfatti dirigenti e tecnici della Federazione regionale, con in testa lo specialista Andrea Cabboi. La stagione non è ancora finita, comunque, e agli ordini del coach sono ripresi gli allenamenti per preparare gli outdoor. Gare per ottenere il minimo per partecipare ai campionati italiani allievi e junior sia per i gemelli Careddu sia per Simone Tocco (che il prossimo anno sarà junior). Mentre a maggio sono in programma le gare riservate ai Cadetti e ad ottobre entra in scena il velocista Diego Nappi. «Per la società è importante l’attenzione quotidiana che viene dedicata agli atleti – dice il presidente dell’Atletica Porto Torres, Claudio Pecorari -, soprattutto in una fase delicata della loro crescita sia sportiva che umana. L’auspicio è quello di vedere quanto prima una competizione nazionale nell’impianto di viale delle Vigne». (g.m.)

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