La Nuova Sardegna

Sassari

Bono, ripartono i cantieri fermi

di Barbara Mastino
Bono, ripartono i cantieri fermi

Sbloccati dopo un lungo stop i lavori per la rotatoria di via Grazia Deledda e del restyling urbano

19 marzo 2022
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BONO. Dopo il lungo stop ai lavori pubblici causato dalla pandemia, a Bono si ricomincia a costruire, e sono diversi i cantieri al momento attivi o in fase di avvio. Uno dei più importanti riguarda la messa in sicurezza dell’incrocio di via Grazia Deledda tra le Sp 31 (Bono-Santa Restituta) e 86 (Bono-San Saturnino) dove si sta realizzando una rotatoria che sarà abbellita da una scultura dell’artista locale Nicola Virdis.

«Realizzati su progetto dell’architetto Franco Niffoi di Nuoro dall’impresa Arras Mario Srl di Bultei - spiega il sindaco Elio Mulas - i lavori hanno ottenuto un finanziamento statale di 100 mila euro. È un’opera molto importante per la viabilità del paese - aggiunge Mulas - che ha subito ritardi a causa dei problemi nei trasporti ma che sarà presumibilmente terminata entro il previsto termine del mese di aprile». Sempre in tema di viabilità, sono in programma anche due interventi di manutenzione delle strade rurali da realizzare con 150 mila euro di fondi comunali e con fondi Argea pari a 200 mila euro, mentre nel centro abitato si sta progettando il rifacimento di via Farina da realizzare con 114 mila euro di avanzi di amministrazione. Restyling urbano anche con la riqualificazione delle piazze del Comune e Gramsci e via San Raimondo, che si avvarranno di un fondo comunale di 500 mila euro e il cui progetto è in fase di realizzazione da parte dell’architetto Giovanni Andrea Paggiolu, e della regione di Funtana Pudida (area 167), dove i lavori, per 114 mila euro, sono iniziati il mese scorso e dovrebbero finire a luglio. L’impresa esecutrice, su progetto dell’ingegnere Ubaldo Mulas, è la ditta Nudda Adolfo. Iniziati anche i lavori di risistemazione del campo di calcetto di Santa Caterina, con gli spogliatoi, che dovrebbero concludersi a maggio. «Un’opera finanziata dallo Stato con 65.865 euro - spiega il sindaco - che è stato affidato alla Cis Costruzioni Deplano srl su progetto del geometra Pasquale Marongiu». Di grande importanza è poi la ristrutturazione dell’ex carcere, dove avranno sede i Vigili del fuoco. «Anche qui i lavori inizieranno a breve - dice il primo cittadino - perché l’appalto è già stato assegnato alla ditta Taras Quirico srl di Olbia e siamo in fase di stipula del contratto. La previsione è di partire ad aprile per terminare i lavori a novembre». Si tratta del primo lotto, finanziato dalla Regione con 700 mila euro su progetto dello studio Metassociati srl. Due progetti che saranno realizzati con un cofinanziamento tra Regione e Comune sono l’ampliamento del cimitero, per 240 mila euro regionali e 35 mila comunali, che deve ancora partire, e il completamento dell’area Pip, in fase di progettazione da parte dell’ingegnere Michele Macis, per 300 mila euro regionali e 34 mila comunali. Sono poi operativi i cantieri Lavoras, che impiegano per sette mesi sette lavoratori (3 impiegati nel municipio e quattro nelle manutenzioni pubbliche), il cantiere verde 2020 che sta per concludersi (e presto partirà quello 2021) e quello per gli operai Forestas della cosiddetta “quota 24 mesi”. «Ci siamo lasciati alle spalle un brutto periodo - dice il sindaco Elio Mulas - e salutiamo positivamente la ripresa delle attività e di opere che fanno parte integrante del nostro programma amministrativo».



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